Il numero uno dell’Eni, Paolo Scaroni ha annunciato oggi che negli impianti del gruppo (ovvero, nei distributori ENI e Agip) da dopodomani (16 giugno) e fino al 2 di settembre sarà concesso uno sconto di 20 centesimi al litro su benzina e gasolio a tutti coloro che utilizzeranno gli impianti Iperself dalle 13.00 del sabato alle 24.00 della domenica. Dunque lo sconto varrà per chi si rifornisce da solo, pagando con banconote o Bancomat (comunque senza commissioni) nelle apposite colonnine del self-service. Per un pieno di 50 litri questo può significare fino a 10 euro di risparmio.
L’iniziativa ricorda molto quella decisa da Enrico Mattei nell’ormai lontano 1960. Si tratta di una vendita dei carburanti a prezzi inferiori a quelli internazionali, che porterà a minori entrate per ENI per 180 milioni di euro, ma sarà un investimento in termini di reputazione. E sarà comunque un costo sostenibile perché l’azienda si trova in un momento molto positivo. In questo periodo di prezzi del petrolio stabili, con lieve tendenza al ribasso, è auspicabile che il taglio venga imitato da altre compagnie.
Positivo anche il commento dell’Unione nazionale consumatori, che parla di “iniziativa condivisibile”, chiedendo però che “sia spiegata bene negli spot, altrimenti sarà solo un modo di tradire i consumatori”.
Assopetroli chiede verifiche all’Antitrust – Diverso il parere di Assopetroli che ha deciso di chiedere all’Antitrust di verificare se l’iniziativa ‘Riparti con Eni’ “non fermi lo sviluppo della concorrenza”. Lo annuncia in una nota il presidente Franco Ferrari Agardi, secondo cui bisogna verificare se si possa trattare di “una operazione di dumping”.