Si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere, proclamando comunque la sua innocenza, Francesco Leone, il consigliere comunale di Catanzaro indagato per voto di scambio nell’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica.
Leone e’ stato sentito dalla Digos su delega del pm Gerardo Dominijanni, titolare dell’inchiesta. Francesco Leone e’ stato eletto con la lista ”Per Catanzaro” che ha sostenuto la candidatura a sindaco del candidato di centrodestra, Sergio Abramo. L’inchiesta che vede indagato Leone trae origine da un’informativa della Digos che, la domenica in cui si e’ votato, il 6 maggio scorso, ha fermato vicino un seggio elettorale, nel quartiere Siano, due pregiudicati, uno dei quali trovato con alcune centinaia di euro ed alcuni volantini in favore di Leone e di un normografo.
Da qui il sospetto degli investigatori che i due pregiudicati facessero compravendita di voti in favore di Leone.
”La scelta del nostro assistito di non rispondere – hanno detto i difensori di Leone, gli avvocati Gianni Russano ed Antonio Lomonaco – ha carattere temporaneo essendo vigente ancora il segreto istruttorio. Non abbiamo avuto ancora, infatti, la possibilita’ di conoscere gli atti che compendiamo il fascicolo delle indagini”.(ANSA).