Un record dopo l’altro: peggiore attacco, peggior difesa, peggiore differenza reti… di maggiore ci fu ovviamente il numero di sconfitte. Non si giocava di domenica… eh si si si, bravo bravo. Si giocava di sabato. Ecco vedi, se Giacomo Leopardi fosse nato a Catanzaro non avrebbe mai scritto “il sabato del villaggio”, al più avrebbe parlato della pasta ccu i pruppetti da dominica, da passiateddra do venerdi sira ala marina… ma u sabatu propriu u cancellava do calendario. Verona, Trieste, Modena, Brescia… sconfitte a destra, sconfitte a sinistra. E nui caputosta, kilometri su kilometri, girammi tutta l’Italia comu trottoli.
E’ stato un vero supplizio e poi finalmente qualcuno staccò la spina. Non se ne poteva più. Si poi però ci furono i mondiali… te lo ricordi il rigore di Totti? Sei saltato sulla sedia come tutti, ja non dirmi ca non tu ricordi… vagamente! E dai non fare lo gnorri, tiè guardati sta foto.
Australia – Italia (2006)
Corea del Sud – Italia (2002)
Mò ti scappanu i risi? Veramente mi stannu inchianandu i cazzi… eh si per forza la prendi troppo sul serio sta faccenda! Ogni volta mi parli di rigori, espulsioni, scommesse… ma si mò non è ca non ci dormo la notte, stasira mi passa… però, a stu giro u signura ma ni manda n’arbitru decente. Non dico ca avera ‘e venira Collina, ma manculicani ni mandanu a Moreno succeda u quarantotto. E torna a coppe… ma che fine ha fatto lo spirito goliardico degli sfottò allo stadio? dov’è finita l’allegria di andarsene in trasferta con gli amici? Mettila cosi, domenica potrebbe essere l’ultima volta che il Catanzaro incontra la Vigor e tu potresti non avere altre occasioni di cantare il coro “guardati la targa”…
passato prossimo (2012)
Eeeeeeeee se l’arbitro ne combina un’altra delle sue? Beh pazienza! Tu allo stadio ci vai per la tua squadra e per cantare i cori. Il Catanzaro non è mai stato cosi vivo da molti anni a questa parte… e questo è quello che davvero conta!
Davide Greco