«Una partecipazione equa delle donne all’amministrazione attiva della città perché crediamo che un grande contributo potrà venire dalle donne». Con questa dichiarazione, durante un incontro tenutosi ieri con i cittadini del quartiere Siano, il candidato a sindaco centrista Pino Celi ha annunciato la volontà di avere al suo fianco un vicesindaco donna.
Passando ad analizzare la situazione del territorio, Celi ha ammesso che la situazione a Catanzaro è complicata: «Un territorio difficile e frastagliato, oggetto di disastri come quello che ha colpito ultimamente il quartiere Ianò. La futura amministrazione dovrà guardare prioritariamente a queste vicende e dovrà puntare ad integrare i quartieri affinché nessuno si debba mai più sentire cittadino di serie b».
Sui suoi principali avversari per la poltrona di primo cittadino un giudizio tranchant: «Sergio Abramo, un candidato che ha governato la città per dieci anni e ora si vorrebbe presentare come il Messia. Ancora aspettiamo la verità sulle dimissioni del sindaco Traversa; un evento che ha disorientato la città ed ha creato un danno notevole. Salvatore Scalzo è stato già bocciato non più tardi di un anno fa. Solo la nostra coalizione rappresenta il nuovo in modo credibile».
Celi ha incontrato anche il corpo docente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro mentre era in corso l’Open Day 2012/Laboratori aperti. Com’è noto l’Istituto di Alta Formazione è ancora alla ricerca di una collocazione definitiva in città. «Duole vedere ancora una volta l’Accademia – ha sottolineato Celi – dovere adattarsi a soluzioni di ripiego dettate dalla emergenza, pur nella grande dignità dei docenti, degli insegnamenti e degli studenti. L’Accademia di Belle Arti deve rappresentare punto di massima espressione e di autorevole conferma delle attitudini culturali cittadine. Per farlo deve vedersi assegnata una sede prestigiosa nel centro cittadino, che anche nel corredo architettonico possa rappresentare attrazione per i giovani studenti e appagamento di un pubblico culturalmente adulto».
Red