Dopo la dovuta giornata di silenzio di domenica scorsa, per onorare la memoria di Piermario Morosini morto a soli venticinque anni su un campo di gioco lo scorso sabato, riprende la sua inesorabile marcia il campionato di seconda divisione alle prese con la trentanovesima di campionato.
Altra trasferta per il Catanzaro, la penultima di questo campionato, insidiosa non tanto per il classico ambiente infuocato che si troverà intorno, caratteristica primaria di tutti gli impianti campani, quanto per la caratura di un avversario tosto che all’inizio della stagione partiva con i favori del pronostico e che invece oggi si trova costretto a rincorrere un piazzamento utile per la griglia play-off ed evitare così di rendere vana una stagione iniziata con l’unico obbiettivo di riconquistare subito la prima divisione.
Attualmente i bianco-celesti occupano la sesta posizione in classifica, ultima posizione utile per giocarsi la promozione attraverso gli spareggi, incalzati però dal Gavorrano e dall’ Aprilia che seguono rispettivamente ad appena tre e cinque lunghezze. Un campionato che finora ha riservato qualche delusione alla squadra del Presidente Trapani, ma che certamente ha intenzione di chiudere nel migliore modo possibile la stagione regolare per poi puntare tutto sulla lotteria play-off.
Una squadra quella campana che nel mercato di gennaio ha rinunciato alle prestazioni di diversi pezzi da novanta, quali ad esempio Acoglanis, Vicentin, Morello, Rinaldi e che ha faticato e non poco a rimettere insieme una formazione che comunque, guidata soprattutto dall’esperienza di Balzano, Galizia e Fava (appiedati i primi due dal giudice sportivo per l’incontro di oggi), ha tenuto a galla una barca che ha rischiato davvero di rovesciarsi nel corso di questo girone di ritorno.
La Paganese in questa stagione nel proprio impianto, il “Marcello Torre” (intitolato alla memoria dell’ex Sindaco e Presidente della stessa compagine calcistica, morto per mano della camorra l’11 dicembre 1980), ha messo da parte un bottino di ben trentacinque punti sui totali cinquantasette sin qui ottenuti, a fronte di dieci vittorie e cinque pareggi. Appena tre le sconfitte subite nel proprio impianto e maturate contro il Chieti nel girone d’andata e recentemente contro Vigor Lamezia (il 15 febbraio) e Gavorrano (il 7 marzo).
Nelle ultime due gare interne disputate, un pareggio nel derby contro l’Ebolitana ed una striminzita vittoria contro il Campobasso, uno a zero il risultato finale. A parte gli squalificati Balzano e Galizia, Palombo, tecnico dei campani ,dovrà anche rinunciare agli infortunati Fusco ed Errico. Saranno invece regolarmente dell’incontro il temibile bomber Luca Orlando, capace sin qui di mettere a segno ben sedici reti e Scarpa.
All’andata finì 2-1 per i giallorossi in un tiratissimo incontro, in cui decise la rete di Carboni al quarto d’ora della ripresa dopo che Scarpa aveva in chiusura di primo tempo, pareggiato il momentaneo vantaggio di Masini.
Probabile Formazione (4-3-3): Stillo, Agresta, Loiacono, Pastore, Pepe; Neglia, Orlando F., Giglio, Orlando L., Fava, Scarpa. All. Sig. Palumbo.
Massimo Saverino