Dopo aver archiviato la cinquina rifilata alla malcapitata Isola Liri, gli uomini di Cozza, si rituffano immediatamente a capofitto nel campionato per affrontare ancora “un’ altra finale”, di un campionato lunghissimo, ma anche molto avvincente, almeno per le tre formazioni di testa, che partita dopo partita continuano a darsi battaglia a distanza, in attesa degli ultimi scontri diretti che decideranno gran parte dei giochi.
La trentasettesima giornata vede favorita sulla carta, il Perugia che tra le mura amiche dovrà affrontare un abbordabile Milazzo, per la Vigor invece impegno casalingo contro l’Aquila, reduce dal cambio alla guida tecnica ed entrambe alla ricerca di conferme, mentre invece per il Catanzaro come dicevamo dai titoli, la lunga trasferta di Gavorrano vera e propria rivelazione di questo campionato.
Attualmente la squadra Toscana dista appena un punto dall’ultima posizione che consentirebbe l’accesso ai play-off e c’è da scommettere che gli uomini del Presidente Balloni, le proveranno tutte pur di raggiungere questo obiettivo che con il passare delle giornate e a suon di goal è diventato davvero a portata di mano. La squadra rossoblu, miglior attaco del giorne, condotta per mano dai ventotto goal del suo Bomber Fioretti (capocannoniere della seconda divisione), proverà a mettere il bastone tra le ruote del lanciatissimo Catanzaro alla ricerca di tre punti che farebbero morale, ma che soprattutto affievolirebbero le speranze di rimonta delle inseguitrici.
Il Gavorrano si presenterà all’incontro dopo aver rimediato appena tre giorni fa una brutta sconfitta, di misura, contro una diretta antagonista per la conquista dei play-off: l’Aprilia. In panchina a guidare l’Aprilia è Renato Buso, ex calciatore degli anni novanta che il 17 dicembre ha rilevato il posto dell’esonerato Guido Pagliuca a sua volta alla prima esperienza di professionista dopo aver vinto il campionato di “Serie d” con il Borgo a Buggiano. A Guido Pagliuca è stata fatale la quarta sconfitta consecutiva, rimediata proprio sul campo del Catanzaro nel corso del girone d’andata, una sconfitta per 2-0 (Accorsi e Mariotti i marcatori), che riportò le Aquile al successo dopo ben quattro pareggi consecutivi.
L’incontro di domani si giocherà al Malverisi-Matteini, impianto collocato nella frazione di Bagno di Gavorrano e capace di contenere appena duemila spettatori, inaugurato il 1967, ma a norma appena dal 2010, anno d’esordio dei toscani tra i professionisti.
Non solo Fioretti, ma tutto il tridente d’attacco (Pucciarelli e Nohman chiudono il reparto), sono il pericolo pubblico numero uno, per una capolista che ad oggi risulta essere la seconda migliore difesa, dopo quella dell’Aquila. Il reparto sicuramente meno affidabile per i padroni di casa è proprio quello del pacchetto arretrato, che finora non ha regalato quelle garanzie che ci aspettava, i quarantasette goal sin qui subiti, fanno del Gavorrano, una delle peggiori difese del girone.
Non esaltante lo score casalingo, a fronte di otto vittorie, sei pareggi e ben tre sconfitte contro Campobasso, Aprilia e Perugia.
Probabile Formazione (4-3-3): Addario, Sgambato, Alderotti, Dascoli, Angelotti; Manzo, Lo Sicco, Nicoletti, Fioretti, Pucciarelli, Nohman. All. Sig. Buso
Massimo Saverino
