“I cinque milioni di euro pubblicamente promessi dal Presidente Scopelliti per la ristrutturazione dello Stadio Ceravolo di Catanzaro non erano, come qualcuno aveva insinuato, né una promessa da marinaio né tantomeno una promessa preelettorale, bensì una concreta realtà”.
Lo affermano in una nota l’Assessore regionale al Personale, Domenico Tallini e il “capo” degli Ultras del Catanzaro (nonchè candidato lo scorso anno in una lista civica del centro destra, ndr) Andrea Amendola, a seguito di un incontro avuto stamane con l’Assessore regionale al Bilancio ed alla Programmazione nazionale e comunitaria, Giacomo Mancini.
Mancini ha comunicato a Tallini e Amendola che, nella seduta tenuta dal CIPE venerdì scorso, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha, tra l’altro, approvato i criteri per la riprogrammazione delle quote residue rinvenienti dal Fondo di sviluppo e coesione 2000/2006.
Nell’ambito delle quote da riprogrammare, e relative alla Calabria, il Presidente Scopelliti ha deciso che una somma pari a cinque milioni di euro sarà destinata alla ristrutturazione dello Stadio comunale di Catanzaro.
“Si tratta – hanno detto ancora Tallini e Amendola – di risorse che, sulla base delle decisioni assunte dal CIPE, sono certe ed immediatamente disponibili e dunque utilizzabili in tempi rapidi da parte dell’Amministrazione interessata, che nella fattispecie è il Comune di Catanzaro. La città di Catanzaro e la sua squadra di calcio, che peraltro sembra avere imboccato il percorso giusto per tornare ai livelli che le competono – hanno aggiunto Tallini e Amendola – potranno così finalmente contare su una struttura completamente rinnovata, efficiente, avanzata dal punto di vista logistico e della sicurezza”.
“Vogliamo ringraziare pubblicamente il Presidente Scopelliti – concludono Tallini e Amendola – per l’ennesimo autorevole ed efficace impegno sviluppato a favore della città capoluogo, finalizzato in questo caso a valorizzare la squadra di calcio quale elemento fondamentale di sviluppo, oltre che fattore di crescita sociale”.
