IL “Tupparello” sarà lo scenario di una partita che vede protagoniste le rilevazioni di questo campionato. Due ottime squadre che stanno praticando il miglior calcio di tutta la terza serie. Per entrambe, una vittoria significherebbe stare addosso se non superare la capolista Viterbese, impegnata nella difficile trasferta crotonese. Il tecnico Maurizio Costantini, dopo aver concesso tre giorni di riposo ai granata lo scorso fine settimana, ha ripreso con la solita intensità la preparazione per il match contro le Aquile. Appuntamento importante, quello di domani, al cospetto della formazione che proprio sei mesi fa duellò con i siciliani per raggiungere la terza serie, ma quelli erano altri tempi. Per l’atteso confronto, il tecnico Costantini spera di poter avere a disposizione l’intera rosa, anche se attualmente non sembrano ottime le condizioni del centrocampista Anastasi e dei difensori Orefice e Pittilino. Ad ogni modo, pare sia intenzionato a schierare l’undici che in quest’ultimo periodo gli sta dando le maggiori garanzie tattiche. Una formazione in grado di svolgere con brillantezza il 4-3-3 che il tecnico predilige.
Tra i pali è certa la presenza di Ciro Polito (ex Salernitana), giunto in Sicilia dopo l’ottima stagione disputata con la maglia della Pistoiese (29 presenze). La linea difensiva a quattro prevede esternamente Alessandro Nigro (ex Varese) a destra e Andrea Suriano, sul versante opposto. Calciatore, quest’ultimo dalle ottime referenze avendo raggiunto la B con la “rilevazione” Fermana. Centralmente spiccano due calciatori noti agli sportivi calabresi. Stiamo parlando di Giovanni Paschetta (ex Cosenza) e il trentasettenne Giuseppe Bonanno, figura carismatica del calcio acese. Al suo quattordicesimo campionato consecutivo con la maglia granata, Bonanno ha collezionato oltre 350 partite ufficiali entrando con merito nella speciale classifica dei più presenti nel club siciliano. L’alternativa, se così possiamo definirla, è l’ex trapanese Massimo Lo Monaco.
Nella zona nevralgica del campo un trio in grado di dare enormi garanzie, sia in fase difensiva sia in quell’offensiva. Le rivelazioni in questo campionato sono le prestazioni di Stefano Garzon, atleta giunto in prestito dal Chievo Verona, le qualità di Antonino Cardinale (ex Palermo e Lucchese in B) e Gianni Delle Vedove. All’ex calciatore del Catanzaro, ponendosi tra le due linee difensive giallorosse, spetterà il compito di innescare (Briano permettendo) con la tecnica che lo contraddistingue il reparto avanzato. Trio d’attacco formato dal “fromboliere” Orazio Russo (ex Lecce e Catania) sulla corsia di destra, Ventura (ex Perugia) a sinistra e Mattia Mastrolilli centralmente (7 reti realizzate). Se esclusi dall’undici iniziale, il centrocampista Davide Campofranco (ex Cesena e Palermo) e gli attaccanti “crotonesi” Mortelliti e Frisenda potrebbero essere impiegati a gara iniziata. Una formazione, dunque, costituita da un mix di calciatori esperti e giovani promesse che stanno letteralmente entusiasmando il pubblico granata. La vittoria esterna ottenuta sul difficile campo di Martina ha catapultato la formazione del bravo tecnico Costantini all’inseguimento della capolista Viterbese, confermando l’ottimo periodo che stanno attraversando i siciliani. Ma domani, per continuare il “sogno”, bisognerà battere “questo” Catanzaro, e attualmente non è cosa facile.
Rosanna Russo