Oltre al colpo fallito in Via T.Campanella anche altri furti sono stati addebitati a Danilo Corapi, 27 anni, Raffaele Damiano Costantino, 28, Salvatore Mondelli, 45, e Andrea Clemente Mondelli, 21, gli ultimi due padre e figlio, tutti di Catanzaro. I quattro sono stati fermati (2 in flagranza di reato e gli altri nelle loro abitazioni) martedì dai carabinieri dopo uno scippo effettuato alla fermata dell’autobus del popoloso quartiere Materdomini.
Oltre allo scippo i militari dell’Arma hanno appurato che nei giorni scorsi i malviventi si erano resi protagonisti di un furto nella sede i di una finanziaria e di un altro furto ai danni dell’Azienda Pugliese Ciaccio. Nella loro auto, infatti, nel momento in cui sono stati bloccati i carabinieri hanno rinvenuto oggetti e apparecchiature elettroniche di un certo valore.
Per questi due episodi nessuno dei quattro è stato arrestato, ma sono formalmente indagati Danilo Corapi e Raffaele Damiano Costantino.
Ieri mattina i quattro sono stati trasferiti in Tribunale per essere giudicati per direttissima. L’udienza è stata rinviata al prossimo 2 maggio. Nelle more, però, il giudice monocratico Adriana Pezzo ha disposto la scarcerazione di Raffaele Damiano Costantino, Salvatore e Andrea Clemente Mondelli, che – difesi tutti dall’avvocato Mariateresa Camastra – restano sottoposti esclusivamente all’obbligo di firma.
Agli arresti domiciliari è stato assegnato invece Danilo Corapi, sul quale – difeso dall’avvocato Nicola Tavano – pesano alcuni precedenti.
Fabrizio Scarfone
