Un pari importantissimo quello che il Catanzaro coglie contro l’Aprilia al termine di una gara difficile, con i laziali che si confermano squadra insidiosa che per larghi tratti ha messo in difficoltà la compagine allenata da mister Cozza. Di seguito le interviste raccolte nella sala stampa del “Quinto Ricci”:
COSENTINO: “Oggi non abbiamo giocato al massimo, ma dobbiamo ricordarci che venivamo da una settimana molto faticosa. Accogliamo questo pareggio come fosse una vittoria. Mi devo complimentare con l’Aprilia, una squadra d’alto livello che ci ha messo in difficoltà. Ora mi aspetto una conferma dal pubblico di Catanzaro. Domenica ci devono sostenere almeno seimila persone . Le mie parole si stanno avverando, ormai chi è venuto allo stadio si è innamorato del Catanzaro, per questo mi aspetto il sostengo della gente nel momento clou del campionato”.
COZZA: “Un pari che ci sta contro una squadra ben organizzata che a tratti ci ha messo in difficoltà. Oggi non eravamo in giornata, ma i meriti vanno anche riconosciuti all’Aprilia. Forse abbiamo risentito dello stress fisico ed emotivo delle ultime giornate. Veniamo da una settimana intensa con gare tiratissime contro Celano su un campo duro per la neve, poi Chieti e Perugia. Fare risultato ad Aprilia, contro una signora squadra, non era cosa semplice. Siamo contenti perché oggi era difficile. Siamo stati bravi a recuperare il gol, anche se alla fine il pari era giusto e la vere occasioni da gol le abbiamo create noi. C’è un po’ di rammarico per le quattro palle gol nitide del secondo tempo, due con D’Anna e due con Masini, sulle quali potevamo andare in vantaggio. Ormai è chiaro che noi, Perugia e Lamezia ce la giocheremo fino alla fine. Il pareggio qui per noi è d’oro, non so quante squadre sono venute qui e hanno portato via punti. Ora mi auguro che il pubblico gremisca il Ceravolo come domenica scorsa, perché già contro il Campobasso potremo dare una svolta al campionato”.
DE FILIPPO (Amm. Del. Catanzaro): “Siamo venuti qui per cercare di vincere, ma fara risultato contro l’Aprilia non era semplice. Sinceramente avrei messo una firma per questo pareggio. Ora dobbiamo ricaricare le batterie e affrontare ogni gara come se fosse una finale. Mancano 10 partite, dobbiamo tenere alta la tensione e arrivare alla fine con questa voglia di fare sempre risultato., anche perché con la Vigor stiamo dando vita ad una bella corsa, forse la squadra più in crisi al momento è il Perugia”.
LAZZARINI (presidente dell’Aprilia): “Ho visto due squadre che hanno giocato a tutto campo anche se noi abbiamo fatto qualcosa in più, ma il Catanzaro è sempre il Catanzaro e il pareggio è un risultato giusto. Credo che il Catanzaro meriti ampiamente la posizione di classifica che occupa, mentre noi possiamo ambire ad un ottimo finale di campionato. Il nostro obiettivo al primo anno di Lega Pro era la salvezza, ma credo che i playoff siano alla nostra portata.
In merito alla riforma dei campionati, mi trovo d’accordo sulla Lega Pro unica, anche alla luce delle tante squadre che in estate non si iscriveranno”.
VIVARINI: Gran bella partita giocata bene da ambedue le squadre. Credo che il Catanzaro sia la miglior formazione per organizzazione di gioco. Forse ai punti meritavamo qualcosa in più, ma alla fine siamo contenti per la prestazione, stiamo lottando con tutti, forse pecchiamo un po’ d’ingenuità. La partita l’avevamo preparata molto bene. Nel primo tempo avevamo anche preso in mano le redini del gioco, ma di fronte avevamo una signora squadra, la più forte del girone, abbiamo poco da rimproverarci. Ho visto un po’ stanco il Catanzaro ed è chiaro che è stato un vantaggio per noi, ma sono convinto che i giallorossi possano arrivare tra le prime due, lo merita la piazza e la squadra per quello che sta esprimendo in campo.
Francesco Panza