Resta in carcere Giovanni Mancuso, catanzarese di 49 anni, arrestato con l’accusa di stalking per avere, secondo gli inquirenti, perseguitato la sua ex moglie ed il nuovo compagno di lei.
Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari, Abigail Mellace, che ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere a carico dell’uomo, gia’ finito in cella con la stessa accusa nel 2009. L’indagato – assistito dagli avvocati Rosa Giorno e Domenico Anania – ha comunque voluto fornire al gip la propria versione dei fatti, negando con decisione le accuse che gli vengono mosse. Queste ultime, costruite a seguito dell’intervento dei carabinieri cui le vittime si sono rivolte, parlano di vere e proprie persecuzioni che Mancuso avrebbe messo in atto ai danni dell’ex moglie e del suo compagno, con tanto di minacce di morte. Il 49enne, nel 2009, era stato la prima persona a finire in arresto a Catanzaro con l’accusa di stalking dopo l’introduzione del nuovo reato. Anche in quell’occasione il gip aveva disposto per lui la misura della custodia in carcere, che col tempo aveva poi perso la sua efficacia. Tornato in liberta’ Mancuso, a quanto risulta dalle nuove contestazioni mossegli, avrebbe ripreso a ossessionare la ex coniuge e, questa volta, anche l’altra persona che ora le sta accanto.