Eletta dal Comitato Politico Federale la segreteria provinciale del Partito della Rifondazione Comunista. Oltre al segretario provinciale, Pietro Mascaro, che ha fatto la proposta, accolta favorevolmente, ne fanno parte: Pino Commodari (Circolo di Sant’Andrea Ap.), Annarita Coppa (Circolo di Catanzaro), Francesco Dattilo (Circolo di Maida), Maria Antonietta Di Cello (Circolo di Lamezia Terme), Giulio Santopolo (Circolo di Petrizzi) e Domenico Serrao (Circolo di Borgia).
Nel corso della riunione del Cpf diversi sono stati i temi trattati. Il sostegno ai NO TAV che in questi giorni, in Val di Susa, stanno conducendo una giusta battaglia contro un’opera inutile e costosa, una scelta fatta più di vent’anni fa quando la situazione era molto diversa: il traffico delle merci, infatti, è in forte calo e sotto quelle valli è risaputa la presenza di uranio e amianto con un rischio, se si costruisse il tunnel, di impatto ambientale devastante.
Il 9 marzo prossimo si terrà a Roma la manifestazione nazionale indetta dalla Fiom-Cgil. Massimo sostegno del Partito allo sciopero e alla manifestazione; il segretario Mascaro ha evidenziato l’importanza enorme di questo appuntamento, in una fase nella quale il più grande sindacato metalmeccanico italiano viene di fatto espulso da realtà aziendali di primissimo piano come la Fiat e viene ostracizzato in molti contesti decisionali e rappresentativi. Tutto il Cpf ha ribadito che, in modo forte e visibile, bisogna stare al fianco della Fiom, che con coraggio e determinazione porta avanti una battaglia per arginare la folle applicazione dei dettami della Bce e della Confindustria con Marchionne che ha fatto da apripista e che vuole imporre la sua antidemocratica strategia non solo al comparto auto, ma alle stesse relazioni industriali nel nostro Paese, proprio adesso che anche nei Paesi emergenti, i lavoratori super sfruttati cominciano a manifestare e a scioperare (vedi India) per i propri diritti. La battaglia della Fiom, quindi, è una battaglia per la difesa della democrazia in Italia.
Il CPF ha invitato i lavoratori della scuola e del pubblico impiego a votare per il rinnovo delle RSU, elezioni che si tengono proprio in questi giorni e che sono un momento importante di partecipazione democratica.
Rifondazione Comunista di Catanzaro ha evidenziato la necessità di intervenire per arginare il dissesto idrogeologico, reso ancora più evidente dai fenomeni atmosferici dei giorni scorsi, in un territorio, quello calabrese, devastato da un dissesto cresciuto nel tempo e che mostra tutta la drammaticità quando eventi cosiddetti “eccezionali” si manifestano sempre più spesso. Ecco il lavoro “buono” da incentivare: occorre un piano straordinario di messa in sicurezza del territorio con l’impiego di tanti giovani. Se ciò fosse fatto avremmo due risultati: il lavoro e un territorio “salvato”. Su questo tema si intende impegnare il partito a livello regionale, con iniziative in tutte le zone , anche con una raccolta di firme.
Il CPF di Catanzaro appoggia Salvatore Scalzo alle elezioni amministrative di Catanzaro e punta su alcune idee-forza per il programma: beni comuni, legalità e trasparenza, difesa del ruolo e delle funzioni dell’impiego pubblico contro ogni privatizzazione ed esternalizzazione o precarizzazione, difesa e risanamento del territorio.