Dopo lo stop forzato dovuto al rinvio della partita di Chieti, la squadra di Ciccio Cozza si è ritrovata stamane sul sintetico del “Curto” per disputare la seduta di metà settimana e la consueta partitella contro gli “Allievi Nazionali” di Spader. A proposito dei ragazzini giallorossi (quasi tutti classe ’96 e ’97), si comportano molto bene nel ruolo di sparring partner. Nel loro campionato di competenza, pur non avendo conquistato molti punti, stanno maturando quell’esperienza necessaria per gettare le basi per la ricostruzione di un vivaio che negli anni è stato abbandonato. Partiamo dagli assenti: Accursi non si è allenato per via dell’infortunio occorsogli nel primo tempo giocato contro il Fano. Non si è allenato nemmeno Sirignano che ha goduto di un giorno di permesso per motivi personali.
Una seduta atletica, basata sul fondo e sulla resistenza con cronometro in mano, è stata svolta da Esposito, Papasidero, D’Anna e Masini. Com’è noto l’attaccante domenica sarà squalificato per via della quarta ammonizione stagionale rimediata contro il Fano. Anche l’Aversa domenica avrà i suoi squalificati. Dopo il turno infrasettimanale di mercoledì, perso contro il Neapolis al “Bisceglia”, il giudice sportivo ha appiedato per un turno i calciatori Mattera e Gatto. Mengoni a bordo campo si è allenato con il preparatore dei portieri Laserra.
La formazione schierata nel primo tempo della partitella non sarà quella che scenderà in campo domenica. Cozza come al solito ha mischiato le carte; in linea di massima quelli che hanno giocato i 40 minuti circa di oggi certamente li rivedremo in campo contro l’Aversa Normanna nel prossimo turno casalingo. La squadra è stata impostata con il modulo 3-4-1-2. Narducci e Mannone hanno giocato da difensori, rispettivamante sul centro-destra e sul centro-sinistra, con Mariotti in mezzo. A centrocampo i titolari Giampà, Quadri, Maisto e Squillace, mentre l’argentino Bugatti ha giocato da terminale offensivo, supportato da Carboni e Bruzzese.
La prima frazione di gioco è stata molto vivace. Gli uomini di Cozza sono apparsi concentrati e desiderosi di fare bene. La squadra si è mossa egregiamente, con una buona circolazione della palla e improvvise verticalizzazioni per gli esterni Squillace e Giampà che hanno messo palloni invitanti nell’area di rigore per gli attaccanti. Buoni i dialoghi di prima, con triangoli centrali per liberare al tiro da fuori i centrocampisti e gli stessi attaccanti. L’osservato speciale di oggi era Carboni, apparso in buona forma e completamente recuperato. I gol sono stati realizzati da Mannone, di testa su azione d’angolo, una doppietta di Carboni, Giampà e Bruzzese con tiri da fuori area. Nella ripresa si è rivisto Corso, schierato a centrocampo insieme a Basile e Ulloa, con Gigliotti a sinistra e Romeo a destra. In difesa è stato schierato Ricciardi, mentre Bruzzese dopo dieci minuti è uscito per fare posto a Ferrara. Scerbo ha difeso la porta degli aquilotti.
L’Us Catanzaro ha ricevuto nella giornata di oggi la visita della Deloitte, società di revisione incaricata dalla FIGC, che verifica l’avvenuto pagamento nei termini previsti dalle Noif di stipendi e ritenute. La visita conclusasi con esito positivo ha certificato la correttezza dei versamenti eseguiti.
Infine, domani pomeriggio è prevista a Coverciano la discussione del contenzioso tra il calciatore Giuseppe Di Meglio e la società giallorossa davanti al Collegio Arbitrale della Lega Pro. Una storia che si trascina da tempo e che ci riporta ancora ai vergognosi anni dell’FC Catanzaro.
SF