Dalla Redazione

Stadio Ceravolo: ecco come cambieranno i Distinti

In esclusiva per UsCatanzaro.net il progetto della nuova palazzina. Non è lo stadio dei sogni, ma un buon compromesso in tempi di magra

Gli stanziamenti previsti è meglio spenderli bene che perderli in decine di interventini senza programmazione. Così nasce l’idea della nuova palazzina sviluppata in 70 m circa di lunghezza e 13 m di altezza, posizionata a ridosso del sedicesimo gradone dei Distinti, con una sporgenza in alto sopra di esso di circa 6 metri. Palazzina larga circa 5 metri alla base che, sfruttando la parte sottostante le gradinate dei distinti fuori piano,  permette di avere in alcuni punti anche fino a 10 metri di larghezza coperti per la zona spogliatoio e magazzini (figura 1 sezione S1).

Questa struttura ospiterà spogliatoi (a pian terreno), sala stampa (al primo piano) e tribuna stampa (in sopraelevata al secondo piano); e nella sua lunghezza potrebbe ospitare anche locali utili alla sede societaria. Tutte forniture essenziali per uno stadio che vuole ospitare decorosamente squadre di importanza nazionale.

Poco importa se i Distinti non verranno estesi per ora o se le Curve rimarranno lontane dalle porte e se gli spettatori saranno al massimo 14.650 a sedere; almeno, se tutto andrà come si deve, a fine Giugno avremo una struttura omologata e con un campo di allenamento a protata di mano (figura 2).

Il mio pensiero personale è che, se realizzato, il tutto non è poco, considerando il periodo in cui ci troviamo e per la situazione in cui versa il calcio oggi; senza dimenticare che da circa trenta anni, (dicasi 30) non calchiamo un campo di serie A in maniera degna (1982 n.d.r.).

Si può avere di più e fare meglio? Certo! Allora si deve iniziare a programmare da oggi due soluzioni possibili, prevedere il reperimento di fondi (il che non è facile da assicurare al 100% per evitare le solite incompiute):

a)      un impianto nuovo fuori dal centro, con benefit certi e “malefit” discutibili annessi;

b)      un rifacimento totale dell’area del Ceravolo ed adiacenze immediate annesse, con uno stadio a norma Europea ruotato di 90 gradi rispetto ad oggi. Con tribune all’inglese a ridosso del terreno di gioco e con almeno 25.000 posti, parcheggi per almeno 1000 auto, campo d’allenamento, palestre, sede sociale, Museo e ristorante per i tifosi e gli addetti ai lavori. Fattibile in loco solo se si reingegnerizza tutta l’area rossa della figura 2.

Un sogno ad occhi aperti o la realtà? Fortunatamente qualcuno ha corretto in corsa i lavori precedentemente previsti, e se tutto verrà completato, potremmo ospitare al Ceravolo partite di cartello nazionale anche se con soli 15.000 spettatori. Visto lo stato attuale del calcio sarei felicissimo di arrivare in “a”lto con 10.000 abbonati e 5000 biglietti sempre venduti e le Aquile pronte dall’alto del “cucuzzolo” ad artigliare ogni avversario che entra al Ceravolo. Un piccolo catino infuocato targato Catanzaro. A quando?

DP

  Figura 1

 Figura 2

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento