Concluse le indagini da parte della La Procura della Repubblica di Catanzaro sulla rissa avvenuta al centro sociale “Riscossa” di Catanzaro, fra giovani di opposte fazioni politiche. I violenti scontri fra gruppi verificatisi a Catanzaro il 30 ottobre 2010 culminarono con l’accoltellamento di un giovane, Ruben Munizza, di 28 anni, ferito con due fendenti alla schiena. Sono indagati: i catanzaresi Carmelo La Face, 33 anni, e Vincenzo Marino, 32, già raggiunti il 20 dicembre da un provvedimento cautelare di custodia agli arresti domiciliari emesso dal giudice per le indagini preliminari, successivamente sostituito dal tribunale del riesame con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma. Salvatore Mazza, 31 anni, sottoposto dal principio all’obbligo di dimora nel comune di residenza poi ugualmente sostituito con l’obbligo di firma; Carlo Maria Cassala, 28 anni, Dario De Liberto, 34 anni, di Messina, Valerio Bagnato, 27 anni, tutti esponenti del gruppo di destra. E ancora lo stesso ferito Ruben Munizza, Fabio Saliceti, 32 anni, Stefano Mancuso, 27 anni, Giuseppe Rossi, 35 anni, di Reggio Calabria, esponenti di sinistra. Le accuse a vario titolo mosse dagli inquirenti sono di rissa aggravata, lesioni personali gravi e tentato omicidio, quest’ultima accusa e’ riferita a La Face, Marino, Cassala e Bagnato .
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