Allenamento tecnico e atletico quello svolto nella giornata al Nicola Ceravolo di Catanzaro. I calciatori giallorossi hanno lavorato molto con Cozza e D’Urso soprattutto nell’applicazione degli schemi, anche in funzione dei nuovi innesti Quadri e Giampà. La parte atletica è stata curata invece dal preparatore atletico Rosario Scarfone. Mengoni, lo squalificato Scerbo e il terzo portiere Mosca sono stati allenati da mister La Serra.
Gli elementi della rosa stanno tutti bene il solo Corso continua a lavorare a parte. Il difensore Accursi ha recuperato ma la certezza su un suo impiego si avrà solo nei prossimi giorni. Domattina sul sintetico del “Curto” ci sarà la partitella contro gli “Allievi Nazionali” e Cozza potrebbe fornire qualche indicazione sulla formazione che sfiderà il Neapolis, comunque priva dello squalificato Sirignano.
Intanto, è ancora un’incognita il terreno di gioco dove domenica si disputerà Neapolis-Catanzaro. La società di Moxedano ha avuto qualche problema con i locali tifosi della Frattese. Infatti, dopo la fusione fatta a inizio stagione con la locale compagine (la società si chiama Neapolis Frattese) i rapporti fra presidente, tifosi e dirigenti si sono incrinati al punto che Moxedano ha deciso di riportare la squadra a giocare a Mugnano di Napoli nella struttura denominata “Vallefuoco” (nella foto). Su questo impianto sarà decisivo il parere della Commissione di Vigilanza che dovrà attestarne l’idoneità. Dovrebbe essere comunque esclusa la possibilità che si giochi a porte chiuse e per questo la società nero-stellata si sta guardando intorno per verificare la disponibilità degli stadi di Benevento o Sorrento.
SF
