A parziale rettifica della ns. precedente nota, precisiamo che i provvedimenti sui quali esprimevamo forti perplessità, relativi alle nomine effettuate in zona Cesarini, quasi fuori tempo massimo, erroneamente attribuiti alla Giunta comunale, sono invece da ascriversii alla piena, autonoma ed esclusiva responsabilità del vicesindaco f.f. Maria Grazia Caporale.
Ci scusiamo quindi con i componenti di Giunta per l’errore.
Ribadiamo, invece, e con maggiore convincimento, tutte le perplessità e le censure già espresse circa l’operato tenuto dal vicesindaco f.f. Caporale con le nomine ad amici, parenti e compari effettuate negli scorsi 4 e 5 gennaio, a causa della evidente inopportunità, la sostanziale illegittimità, il palese violazione con quanto disposto dal Testo Unico degli Enti Locali, d.l. 267/2000, e perché in contrasto con quanto deliberato del Consiglio Comunale il 3 gennaio u.s. che, con specifico ordine del giorno, diffidava il vicesindaco f.f. e la Giunta dal procedere a nomine di qualsivoglia natura, per le evidenti ragioni di inopportunità politica ed amministrativa.
Aggiungiamo che, ancora nella giornata odierna, il vicesindaco f.f. Caporale, evidentemente non ancora soddisfatta, ha assunto, con ostinata reiterazione, altri provvedimenti similari a quelli da noi contestati, sempre con atto monocratico, sempre attinenti nomine frettolose.
Confermiamo, infine, di essere costretti ad affidarci al mandato super partes del Commissario che con ogni probabilità si insedierà già nei prossimi giorni, perché si possa ripristinare al più presto un clima di correttezza istituzionale, e ragionevolmente provvedere alla revoca di tutte queste ultime frettolose nomine.
Al riguardo, e a tal fine, questa nota viene contestualmente trasmessa al signor Prefetto, per opportuna informazione, e perché la porti a conoscenza del Commissario non appena egli si insedierà a palazzo De Nobili.
