Intervistiamo

Metropolitana FC a Catanzaro, qualche idea

Da qualche anno si discute animatamente di vari progetti e proposte per il potenziamento del servizio metropolitano su ferro a Catanzaro, affidato alle Ferrovie della Calabria: attualmente l’ipotesi più probabile consiste nel raddoppio della linea a scartamento ridotto tra Catanzaro Lido e Catanzaro Sala FC, utilizzando in parte la vecchia sede RFI della dismessa linea FS per Catanzaro Sala – Settingiano.
Noi di Ferrovie in Calabria, notoriamente controcorrente in molti casi, abbiamo pensato ad un’ipotesi alternativa, che porterebbe maggiori benefici ai cittadini ed un notevole risparmio economico.
La particolarità del nostro progetto riguarda principalmente l’ingresso a Catanzaro Lido FS della linea a scartamento ridotto proveniente da Catanzaro Città, unificando di fatto le stazioni RFI ed FC.
Non si tratterebbe di un’opera titanica (problemi burocratici a parte…), visto che la linea a scartamento ridotto, poco prima del ponte sulla Fiumarella, posto tra la fermata di Aranceto e la stazione di Catanzaro Lido FC, verrebbe deviata sulla vecchia sede ferroviaria della linea RFI dismessa, passando di fianco alle officine O.N.M.O., ed entrando nel piazzale di Catanzaro Lido FS dal lato nord, praticamente dal vecchio ingresso della linea da/per Lamezia Terme.
I binari 1, 2 e 3 RFI verrebbero dotati di terza rotaia per permettere l’arrivo e la partenza sia dei convogli di Trenitalia diretti verso Reggio Calabria Centrale, Lamezia Terme Centrale e Crotone, sia quelli FC verso Catanzaro Città. I binari 4 e 5 invece rimarrebbero solo a scartamento ordinario. Sarebbe notevole il vantaggio di far arrivare, per esempio, un Regionale da Reggio Calabria Centrale o Lamezia Terme Centrale sul binario 1 o 2, mentre sullo stesso binario qualche metro più avanti si trova il materiale rotabile FC in coincidenza immediata per Catanzaro Città: i treni provenienti da Sibari/Crotone, invece, nei limiti delle possibilità e dell’affollamento del piazzale di stazione, potrebbero essere attestati sul terzo binario, servito dal marciapiede comune con il secondo, da dove appunto potrebbe partire il treno delle Ferrovie della Calabria. In caso di arrivo e/o partenza su binari “sfavorevoli” bisognerebbe servirsi del sottopassaggio, ma ciò non è certamente paragonabile all’attuale problema di uscire dalla stazione FS e portarsi a piedi a quella FC, con il rischio non infrequente di perdere le coincidenze (anche se questo problema potrebbe essere risolto immediatamente con una migliore organizzazione ed integrazione degli orari…senza costruire nuove linee!).
A proposito della stazione FC di Catanzaro Lido: che fine farebbe se un simile progetto venisse approvato? La nostra idea sarebbe quella di mantenerla comunque come deposito rotabili, trasformando in raccordo il vecchio tratto. Inoltre, nelle aree inutilizzate dove venne ritrovata la famosa Emmina M1-37, un tempo comuni con le FS, si potrebbe costruire il nuovo deposito-officina, dotato di cinque binari coperti, per poter ricoverare al chiuso tutti e cinque i complessi Stadler…al riparo da writers e con adeguate strutture per la manutenzione. La piccola rimessa a due vie continuerebbe ad essere utile per il ricovero delle automotrici M4c 350, così come i quattro binari di stazione. Nelle immagini pubblicate in basso abbiamo comunque preso in considerazione un eventuale raddoppio futuro, che però abbiamo evidenziato in blu: i binari del del progetto “base” sono invece evidenziati in rosso.

Come si può notare, però, il progetto non si limita all’unificazione delle stazioni FS ed FC!
Dal secondo binario in corretto tracciato e dal primo in deviata, infatti, si dirama un’ulteriore binario a doppio scartamento, diretto verso i popolosi quartieri posti sul “versante crotonese” di Catanzaro Lido, in particolare l’area di Giovino, recentemente animata anche dall’apertura del nuovo centro commerciale “Le Fontane”. Lungo il percorso verrebbero istituite le fermate di “Viale Crotone” (che potrebbe essere facoltativa), nei pressi del Passaggio a Livello tra la ex SS 106 e la ferrovia, ed una piccola stazione dotata di binario di incrocio a Giovino, posta al servizio dell’omonimo quartiere e del Liceo Scientifico “Enrico Fermi”.

Il capolinea della tratta sarebbe posto adiacente ai parcheggi del centro commerciale “Le Fontane”, dotato di due binari ed un breve tronchino di ricovero. 
Per quanto riguarda l’organizzazione del servizio, i treni dovrebbero avere cadenzamento ogni ’30 minuti tra Catanzaro Città e Catanzaro Lido RFI, mentre ogni ’60 una corsa da Catanzaro Città andrebbe prolungata verso “Le Fontane” e ritorno. Al termine del turno di servizio, ogni convoglio percorrerebbe in regime di interruzione di servizio il tratto da Catanzaro Lido RFI fino allo scambio con la vecchia linea per Catanzaro Lido FC posto poco dopo il ponte sulla Fiumarella, trasformata in raccordo come abbiamo descritto qualche riga sopra, e che verrebbe impegnata in regresso.
Il progetto è ovviamente di massima ed in evoluzione: siamo aperti a consigli, critiche, modifiche e proposte!

 

Autore

Salvatore Ferragina

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