Confcommercio Catanzaro: definitiva la nomina del curatore speciale

Tredici soci hanno chiesto la nomina del curatore speciale per acccertare responsavilità e revoca del presidente Tassone

La Corte d’Appello di Catanzaro ha respinto il reclamo proposto dal presidente della Confcommercio di Catanzaro, Pietro Tassone, contro il decreto con cui il Presidente del Tribunale ha proceduto alla nomina del curatore speciale in relazione al giudizio di responsabilità proposto contro lo stesso Tassone. La nomina del curatore speciale, avvocato Paolo Battaglia, diventa, pertanto, definitiva ed esecutiva. A chiedere la nomina del curatore speciale sono stati tredici soci della Confcommercio di Catanzaro (Michele Raffaele, Michele Tallarico, Francesco Leonardo, Carlo Miglio, Raffaele D’Ambra, Carmine Manfredi, Marco Nicotera, Salvatore Cittadino, Pietro Falbo, Giuseppe Tarantino, Rossella Passafaro, Aldo Rametta e Gianni Cortese) i quali, difesi dall’avvocato Francesco Pitaro, dovendo proporre un’azione di responsabilità e di revoca nei confronti di Tassone e sul presupposto della esistenza di un conflitto di interessi tra Tassone e la Confcommercio, si sono rivolti al Presidente del Tribunale. Ottenuta la nomina del curatore speciale, i tredici soci hanno citato in giudizio, davanti al Tribunale di Catanzaro, il Presidente Pietro Tassone, al quale vengono attribuite violazioni di legge e dello statuto, chiedendo l’accertamento della sua responsabilità gestionale e la sua revoca. La Corte d’Appello ha respinto il reclamo di Tassone contro la nomina del curatore speciale che diventa, pertanto, definitiva ed esecutiva. Sara’ adesso il curatore speciale che dovrà guardare carte e documenti, anche contabili, della Confcommercio di Catanzaro e portarle davanti al Tribunale al quale toccherà, infine, decidere sulla responsabilità gestionale e sulla revoca del presidente Pietro Tassone.

Autore

Salvatore Ferragina

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