È un Cosentino soddisfatto quello che parla a fine partita, dopo il netto successo sul Fondi, «Una vittoria che ci serviva. Abbiamo fatto un secondo tempo da protagonisti dopo un primo tempo con qualche difficoltà. Speriamo di continuare su questa strada perchè stiamo dando fiducia a tutti i tifosi. Abbiamo un mister che dà l’anima e anche io credo di fare il massimo per ridare a Catanzaro quello che merita. L’anno prossimo dobbiamo essere assolutamente in prima divisione». E a proposito di obbiettivi e mercato: «Noi cercheremo di fare del nostro meglio. Io vorrei arrivare primo. Stiamo valutando per prendere quello che di meglio c’è sul mercato. Ci sono molte società in difficoltà economica, noi invece abbiamo pagato tutto. Domani pagheremo anche il mese di novembre. Non ci sono società come la nostra al momento in Italia. Sono un ambizioso e non voglio fermarmi qui. Giampà lo stiamo valutando, ma al di là del singolo ci stiamo guardando attorno. In settimana dovremmo trasferirci a Giovino».
Il tecnico del Fondi Parisella è soddisfatto dalla prestazione, ma non dal risultato: «Eravamo venuti qui per giocare sulle ripartenze, il primo tempo c’eravamo riusciti, però il Catanzaro ha giocatori importanti e al primo errore siamo stati puniti. Posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi per aver fatto una partita all’altezza».
D’Urso, il secondo di Cozza, si sofferma sull’analisi tecnica, vista la squalifica che ha relegato in tribuna mister il tecnico giallorosso: «Come sempre i primi minuti ci sono serviti per prendere le misure all’avversario, poi abbiamo messo in campo le nostre caratteristiche con gioco palla a terra, anche se abbiamo concretizzato solo nel secondo tempo. Da qualche periodo chi ci affronta in casa cerca di chiudersi, quindi per cercare spazi dobbiamo manovrare. Il Fondi ha fatto lo stesso anche se in alcune circostanze cercavano la profondità e ci hanno messo in difficoltà».
E a proposito dei cambi dice: «La sostituzione di Romeo nasce da un piccolo fastidio fisico che ha accusato alla coscia. Maita è un giocatore importante, è un ’94, e ha dato dimostrazione di poter stare in questa squadra già in coppa Italia. Anche oggi quando è entrato in campo ha fatto una prestazione importante. È un giocatore di prospettiva come molti in questo gruppo».
Dichiarazioni raccolte da Francesco Panza
