CATANZARO – Domani si gioca contro il Taranto. Sulla carta, la giornata dovrebbe essere favorevole al Catanzaro, secondo in classifica, allâinseguimento della capolista Viterbese a 3 punti di distanza. I laziali giocheranno a Giulianova, mentre lâAcireale, alle spalle del Catanzaro, sarà a Martina. Al Ceravolo, il Catanzaro ha vinto 5 volte su 6, mentre il Taranto, fuori casa, ha raccolto 3 punti su 15. âSarà difficilissimo battere i pugliesi âdichiara, invece, il bomber Giorgio Corona â Lâesperienza con LâAquila ha dimostrato che gare facili non nâesistono. Dobbiamo rimanere concentrati, senza badare ai punti che ci separano dal Taranto. Se vogliamo vincere, dobbiamo restare umili e determinati, come affrontassimo una squadra dâalta classifica. Poi, ci sarà la sosta e vogliamo trascorrerla in maniera tranquilla.â Predica concentrazione, dunque, il ventinovenne attaccante di Palermo, che in carriera ha segnato 73 volte, in 160 gare. A San Benedetto, ha momentaneamente perso la media di un gol a partita, che lâha segnalato allâattenzione nazionale. Potrebbe rifarsi domenica? âSono venuto a Catanzaro per segnare âricorda- Quando non ci riesco, mi dispiace. Vorrei ripetermi ogni domenica, ma lâimportante è che vinca la squadra. I miei gol non servirebbero se, poi, non servono a qualcosa dâimportante.â Il Taranto è in una situazione particolarmente difficile. La contestata società di Pieroni ha esonerato in settimana il tecnico Brini, sostituito provvisoriamente dal secondo Barone. Potrebbe andare su quella panchina lâex Dellisanti, mentre sulle tribune del Ceravolo ci sarà Alessandrini. âNon attraversano un momento facile e non dovremo essere noi a farli riprendere. -continua âRe Giorgioââ Dobbiamo, semmai, pensare che il Taranto, sulla carta, è fra le compagini più attrezzate.â Il Catanzaro di San Benedetto ha dimostrato dâessere in splendida forma. Lâunico difetto riscontrato è stata lâincapacità dâandare in gol. Se non segna Corona, il Catanzaro non vince? âNon è così â risponde lâattaccante â Eâ vero che domenica non siamo riusciti ad affondare, ma avremmo meritato lo stesso i 3 punti. Dopo la gara, câè rimasto lâamaro in bocca. Siamo stati sfortunati, abbiamo colpito un palo, abbiamo avuto diverse occasioni.â Corona ha girato diverse piazze e, quasi in tutte, è diventato lâidolo della gente. A Catanzaro, lo è diventato, addirittura prima che iniziasse a segnare. âIl nostro pubblico è la forza in più della squadra. âcontinua- A San Benedetto, nonostante la distanza, ci hanno seguito in massa, dandoci forza e coraggio. Catanzaro è una di quelle piazze in cui il pubblico rappresenta il dodicesimo uomo. Speriamo di regalare a tutta questa gente le soddisfazioni che meritano.â Comâè sin qui accaduto quando la concentrazione è stata in pericolo, il Catanzaro ha anticipato a ieri il ritiro. âEâ una misura precauzionale che ritorna utile âprecisa il dirigente generale Improta- Isolarsi un poâ, fa bene alla concentrazione. Poi, i giocatori non hanno niente da ridire perché sono professionisti e stanno bene insieme.â Rientrerà in difesa Ascoli, mentre Milone o Zappella sono destinati a dargli il posto. Sarà una decisione che Braglia prenderà allâultimo momento.
Salvatore Blasco