Nuovo, grande appuntamento internazionale al Politeama di Catanzaro dove domani 9 novembre sarà di scena “Donka-Una lettera a Cechov”, l’ultima creazione di Daniele Finzi-Pasca, autore di indimenticabili spettacoli per Cirque Eloize e Cirque du Solei. Ed è proprio il circo il grande protagonista di questo spettacolo poetico, per adulti e per bambini, fatto di visioni, fragili equilibri, danza, acrobazia e giocoleria.
Daniele Finzi Pasca – già protagonista affermato della scena internazionale e autore di spettacoli indimenticabili per il Cirque Éloize e il Cirque du Soleil – s’immerge nella vita dello scrittore, nei suoi testi e nei suoi diari, decifrando note e appunti, donando corpo e forma ai suoi famosi, enigmatici silenzi.
Cechov adorava pescare: per lui era una forma di abbandono alla meditazione. E donka, in russo, è il piccolo sonaglio che si appende alla canna da pesca per segnalare quando il pesce ha abboccato. Affascinato da questa immagine, Finzi Pasca cerca nel baule della fantasia circense e dà vita a un poema visivo fatto di oggetti e corpi sospesi insieme a un cast internazionale di abili performer, clown, musici, acrobati e danzatori, che si muovono su un tappeto sonoro composto da Maria Bonizago richiamando le atmosfere della lontana Russia.
Tra ombre cinesi ed esplosioni di colori, suonano fisarmoniche, valzer, vecchie romanze e cori tradizionali, mentre sulla scena sfila una galleria di tipi cecoviani, eterni studenti, dottori, sognatori, scapoli e fanciulle in lutto per la vita, istantanee di un mondo perduto nel quale risvegliarsi per continuare a stupirsi.
Al ritmo dei valzer, al suono dell’acordeon e dei cori, le melodie trasportano lo spettatore nella lontana Russia. I momenti di un mondo perduto si susseguono gli uni dopo gli altri tra il canto degli uccelli e il leggero soffio del vento tra i rami, tra un ombra cinese e un esplosione di colori. Una sorpresa continua per grandi e piccini.