Si è aperta con il primo meeting nella città di Salonicco in Grecia, la fase operativa del progetto internazionale “CulMe – Cultura nel Mediterraneo e in Europa – su trame comuni” che vede tra i partner anche l’Amministrazione Comunale. A guidare la delegazione catanzarese, l’assessore alla Cultura Nicola Armignacca, ed il dott. Andrea Perrotta. Il progetto, della durata di 24 mesi, e si attesta su un budget complessivo di 499.200,26 euro, si basa sulle connessioni che legano i paesi coinvolti, quali Grecia, Italia, Egitto e Giordania, partendo dalle loro comuni radici storiche e culturali, e ha come obiettivo principale quello di promuovere una più profonda consapevolezza di questi rapporti mettendo in luce i comuni elementi storici che ancora influenzano la vita delle Nazioni coinvolte, attraverso l’utilizzo delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie, portando come risultato una maggiore e più proficua interazione fra questi stessi Paesi. “Diversi gli obiettivi specifici a cominciare dalla modernizzazione scientifica dei progetti comuni – ha messo in luce l’Assessore Armignacca –, passando per una promozione immediata degli aspetti culturali da valorizzare, per una migliore comprensione delle similitudini ed un accrescimento degli interessi da parte di altri Paesi esteri”. “Il Comune, tra i prestigiosi partner del progetto, potrà ottenere importanti benefici in termini di rapporti istituzionali, di partecipazione attiva nelle macro aree di sviluppo e, materialmente, di natura economica, dal momento che tale progetto comporta lo stanziamento di fondi anche a favore della nostra Città”. “I risultati da raggiungere – ha evidenziato Armignacca – prevedono una ricerca di studio strutturale sulle realtà artistiche, i monumenti, i musei, i progetti architettonici, i siti archeologici, affianco alla letteratura, alle tradizioni ed ai costumi, alla filosofia, insomma a tutti quei personaggi e quei filoni storici che hanno dimostrato un’evidente influenza greco-romana, nonché l’elaborazione digitale di tutti i beni monumentali che possono essere indicati dalla squadra degli esperti dello studio”. “Si è pensato poi alla realizzazione di un documentario 3D le cui riprese saranno girate in Italia, Grecia, Giordania ed Egitto, in tutte le aree che testimoniano le connessioni fra le civiltà, e a seguire ad una imponente conferenza, per la promozione e la dissertazione sui vari risultati”. “Infine, si è ritenuto – ha aggiunto l’Assessore Armignacca – di produrre un apposito dvd con i molti contenuti, da distribuire a tutti i beneficiari del progetto dei Paesi partecipanti e di sviluppare un sito web in quattro lingue: inglese, italiano, greco, arabo, per la promozione del progetto. Un risultato davvero significativo per il Comune di Catanzaro che ci consente di valorizzare le positive realtà del territorio, una formidabile vetrina divulgativa delle nostre tradizioni e del nostro patrimonio culturale in termini turistici e la possibilità di inserirci nei grandi temi dell’europeismo e nella vasta area di interazione culturale del Mediterraneo”.
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