Traversa: la sosta a pagamento per porre fine agli abusi

Verificheremo l’autenticità dei pass rilasciati ai disabili

“Il progetto di riorganizzazione della sosta a pagamento, che entrerà in vigore il prossimo primo gennaio, vuole realizzare un sistema di regole e porre fine agli abusi che per anni hanno penalizzato i residenti e gli operatori economici, e sottratto alle casse comunali ingenti risorse”. Lo afferma il sindaco di Catanzaro, Michele Traversa, a proposito del nuovo piano approvato dalla Giunta. “L’obiettivo della zonizzazione – spiega il sindaco – è innanzitutto quello di tutelare i residenti dei diversi rioni della città, dando loro la possibilità di parcheggiare nei pressi della propria abitazione. Non sarà più consentito, ad esempio, a chi abita in via Milano e lavora in Municipio, di parcheggiare gratuitamente l’auto su via Jannoni, e ciò per tutelare i residenti di quella zona. D’altro canto si darà la possibilità, a chi presta la propria attività lavorativa in una zona del centro diversa da quella di residenza, di stipulare un abbonamento a costo agevolato per parcheggiare nei pressi della sede di lavoro”. Al nuovo giro di vite non sfuggiranno neppure uffici ed enti pubblici: “Ad eccezione di magistratura e Forze dell’Ordine – spiega il sindaco – anche gli enti pubblici che hanno dei parcheggi riservati dovranno pagare l’abbonamento annuale”. Anche le autorizzazioni per i passi carrabili saranno controllate e regolamentate diversamente. Ma soprattutto questi due mesi precedenti all’entrata in vigore del piano, serviranno a mettere ordine nel sistema dei pass per il parcheggio, attualmente distribuiti in misura spropositata. “Sotto la precedente amministrazione – dice il sindaco – sono stati rilasciati circa 4.000 pass per il parcheggio.  Una cifra smisurata, che ha finito pure per vanificare il sistema della sosta a pagamento. Fino ad oggi, infatti, dalle strisce blu sono state ricavate cifre irrisorie, insufficienti persino a rispettare l’impegno finanziario con la ditta che ha in gestione i parcometri”. Un altro fenomeno che si punta a contrastare è quello della contraffazione e dell’utilizzo illegittimo dei pass, compresi quelli per i disabili. Tutti i pass saranno ritirati e sostituiti con nuovi contrassegni dotati di sistemi anti-contraffazione. E’ stato dato inoltre mandato al Comando dei Vigili urbani di verificare l’autenticità dei pass per i disabili e controllare l’assegnazione dei parcheggi loro riservati. In seguito alle prime verifiche, sono stati sequestrati diversi contrassegni falsi. Infine è stata annunciata una intensificazione dei controlli sugli autobus dell’Amc, interessati da un elevatissimo tasso di evasione. Sarà aumentato il numero dei controllori per porre un freno al fenomeno dei “portoghesi” che utilizzano i mezzi pubblici senza pagare il biglietto: una situazione che negli anni ha causato gravi difficoltà finanziarie all’azienda di mobilità, con evidenti ripercussioni negative sulla qualità del servizio offerto.

 

 

Autore

Salvatore Ferragina

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