Un Catanzaro folle nella prima delle due trasferte in cinque giorni che l’aspettano. I giallorossi stavano regalando i tre punti a un Campobasso volenteroso ma che non aveva impressionato.
Dopo quaratacinque minuti dignitosi, con il Catanzaro che si era ben disimpegnato e anzi aveva provato a rendersi pericoloso con Papasidero, era Narducci allo scadere del primo tempo, con un improvvido retropassaggio di testa verso Mengoni, a innescare Todino (ottima la sua prova) che insaccava senza difficoltà. Il raddoppio al 77′ di Quadri, dopo un secondo tempo favorevole ai molisani che avevano sfiorato altre volte il secondo gol.
Poi nel finale l’espulsione di Forgione a 10 minuti dalla fine cambiava l’inerzia della gara. E nei minuti di recupero, stavolta, era il Catanzaro ad andare in gol per due volte: prima con Ulloa al 91′ minuto da distanza ravvicinata dopo la respinta del palo, poi al 93′ con Bruzzese che realizzava un fantastico gol a girare.
Con questo pareggio il Catanzaro resta in scia alla Paganese e si appresta ad andare a L’Aquila per la seconda trasferta consecutiva.
Red