Alcune di dipendenti della società “Acquereggine” hanno protestato oggi davanti agli uffici della presidenza della Regione Calabria, a Catanzaro. I lavoratori, hanno atteso di essere ricevuti dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per il mancato pagamento di tre mensilità da parte della società che si occupa di depurazione delle acque. “Acquereggine che occupa 150 persone – hanno detto i lavoratori – vanta un credito di 20 milioni di euro con i 49 Comuni con cui lavora, e 18 solo dal Comune di Reggio”.
A preoccupare i lavoratori è anche la scadenza del contratto della stessa società con gli enti locali, fissata al 31 dicembre prossimo, dal momento che, per legge, non ci potrà essere una terza proroga.
