Una partita avvincente che frutta un successo arrivato con grinta, cuore e cinismo. Così la Catanzarese “Stefano Gallo” supera i cugini dell’Atletico Catanzaro nel derby di Coppa Italia per 4-3, dopo una partita giocata egregiamente da entrambe le formazioni.
Più tecnico l’Atletico, più compatta e agguerrita la Catanzarese, già nel primo tempo le due formazioni non hanno esitato a giocare al massimo nonostante fosse una gara di Coppa. Così, la prima frazione scorre via velocissima tra pali, da una parte e dall’altra, e gol, due per parte. Apre le danze Iozzino al 13′ con un gran gol, pareggia Calavrese cinque minuti dopo beffando Villella sul proprio palo con un sinistro infido. Rispondono i padroni di casa, ancora con Iozzino, che al 23′ porta a due i gol personali e di squadra, ma Galera, al 29′ ristabilisce gli equilibri con un preciso tocco sotto le gambe di Villella in uscita bassa. Si chiude così un primo tempo divertente.
Nella seconda frazione di gioco, la Catanzarese cresce: già al 5′ si porta in vantaggio grazie a Rochinha, bravissimo a trovare, dalla distanze, l’angolino basso con un destro preciso e abbastanza potente. Il tono agonistico sale, la partita s’infiamma ma non diventa mai cattiva: a guadagnarci è lo spettacolo perché le squadre in campo concedono qualcosa in più. Il pari dei padroni di casa arriva al 15′, ancora con Iozzino, oggi in stato di grazia, che si fa perdonare dopo che qualche istante prima aveva mancato un facile appoggio in rete.
Ma l’Atletico, forte tecnicamente, perde tempo a specchiarsi e allora la Catanzarese ne approfitta grazie alla consueta grinta. A 5′ dalla fine, infatti, è Rochinha che sale in pressione, aggredisce un avversario fino a fargli perdere palla e poi scarica sull’accorrente Galera che, a porta vuota, non può proprio sbagliare il più facile degli appoggi che vale il 4-3 finale.