Catanzaro in vantaggio alla mezzora al “Ceravolo” contro un Milazzo coriaceo. 30 minuti difficili per i ragazzi di Cozza poco brillanti. Poi al 28′ arriva il gol di Masini a mettere in discesa la partita. La segnatura giallorossa ancora da azione da calcio di fermo: il solito angolo di Squillace, la ribattuta del portiere siciliano Croce e Masini appostato in area infila l’1-0. Pochissime occasioni create dal Catanzaro finora. Giallorossi lenti e prevedibili contro una difesa siciliana arroccata all’indietro e pronta a pungere in contropiede. Il Catanzaro gioca con il solito modulo (3-4-3). Formazione confermata con il tridente Bruzzese-Masini-Carboni davanti. Circa 3000 gli spettatori presenti sugli spalti.
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Al ’35 pareggio del Milazzo su una disattenzione della difesa giallorossa. Accursi si addormenta, Bucolo lo beffa rubandogli la palla da dietro e mettendo al centro per l’accorrente Malafronte che infila il pareggio. Subito dopo reazione giallorossa, calcio di punizione dai 30 metri: Carboni colpisce l’incrocio dei pali. Finisce così un primo tempo complicato. Difficoltà sulle ali dove Romeo e Squillace non affondano e il Catanzaro tende troppo ad accentrarsi andando a sbattere contro l’ottimo muro costruito da Amura.
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SECONDO TEMPO
Cozza gioca subito la carta Esposito. Il “canguro” sostituisce uno spento Romeo e dà più peso all’attacco, andando ad affiancare Masini, con Carboni e Bruzzese leggermente più arretrati. Ma la musica nel primo quarto d’ora del secondo tempo non cambia. Il Milazzo si chiude benissimo e mette in difficoltà i giallorossi quando si affaccia in avanti. Su azione da calcio piazzato Benci ha l’occasione per ribaltare il risultato ma colpisce debolmente di testa. Milazzo più pericoloso, nonostante i 4 attaccanti del Catanzaro. Proprio per questo motivo, Cozza decide di inserire Narducci al posto di Carboni. Il Catanzaro al 3-4-3 con Narducci in difesa, Mariotti avanzato a centrocampo e il tridente offensivo Bruzzese-Esposito-Masini.
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10 minuti alla fine e l’1-1 non si sblocca. Seconda traversa colpita dai giallorossi con Maisto, ancora su calcio di punizione. Catanzaro non bellissimo, ma anche sfortunato. I giallorossi non riescono a sciorinane il loro solito calcio e sono pericolosi solo su calcio piazzato. Da azione d’angolo il gol di Masini; da due calci di punizione le due traverse. Ora i ragazzi di Cozza occupano stabilmente la metà campo del Milazzo e provano l’ultimo sforzo per portare a casa i tre punti. L’ultima carta di Cozza è Figliomeni che entra al posto di Bruzzese.
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Il Catanzaro ci prova fino alla fine ma senza convinzione e senza creare occasioni. Finisce 1-1 una partita brutta, decisa da uno svarione di Accursi che regala il pareggio al Milazzo. Due traverse di Carboni e Maisto negano la vittoria alla squadra di Cozza.
Red