MELFI – Con una vittoria risicata, 1-0 sul Pomezia, chiude la scorsa stagione regalando alla squadra il settimo posto in graduatoria a conclusione di un’annata calcistica in chiaro scuro, dominata dalla mediocrità. Oggi il rinnovato Melfi, dopo un profondo maquillage della squadra, riparte puntando dritto all’obiettivo minimo della salvezza, strizzando però l’occhio ai play-off e cercando di eguagliare e magari migliorare lo storico traguardo raggiunto nella stagione 2005-2006, quando in semifinale furono eliminati, non senza recriminazioni dal più quotato Taranto.
CONFERMA STAFF TECNICO – Si è meritato sul campo la conferma: Paolo Rodolfi è per la seconda stagione consecutiva alla guida del Melfi. La “linea verde”, da sempre imposta dalla società è in piena sintonia con le capacità del tecnico emiliano che evidentemente ha una propensione naturale ad allenare e motivare ragazzi alle prime armi tra i campionati professionistici. Un mercato tendente al contenimento dei costi ed alla valorizzazione di giovani di belle speranze. Si inquadrano in quest’ottica anche gli acquisti dei promettenti, Davide Borin classe 1989, difensore, proveniente dalla Sanremese; ed Antonio Caprioli classe 1992, centrocampista di scuola Bari.
PRE-CAMPIONATO – Inizia tardi, addirittura il 29 luglio, la preparazione al campionato dei Lucani. Come già riportato, radicalmente cambiata la squadra della scorsa stagione, il Melfi fatica in precampionato a metabolizzare gli schemi del tecnico. Una Coppa Italia affrontata non certo nel migliore dei modi che lascia l’amaro in bocca e preannuncia un avvio di stagione in salita. Quattro sconfitte su quattro incontri disputati non rappresentano di certo un buon viatico. Addirittura un roboante 7-0 dalla Paganese all’ultima giornata di Coppa Italia non lascia per niente tranquilli i tifosi. Unica attenuante, quella di aver mandato in campo una squadra imbottita di “Berretti” in vista del primo match di campionato in programma.
ATTACCO ASFITTICO – Appena due goal segnati in quattro gare ufficiali disputate in Coppa Italia hanno spinto la dirigenza lucana a correre a ripari. Sul gong sono infatti arrivati alla corte di Mister Ridolfi l’attaccante centrale Massimiliano Lionetti classe 1991 in prestito dalla Triestina, e l’esterno Davide Bertocchi classe 1992, sempre in prestito, ma dall’Alessandria. Bertocchi ha collezionato la scorsa stagione 36 presenze nel campionato nazionale dilettanti con il Derthona, mettendo a segno 6 reti.
CAMPIONATO 2010/2011 – La scorsa stagione allo Stadio Arturo Valerio, nella terza giornata di campionato, i lucani conquistano il primo successo del girone di ritorno, travolgendo il Catanzaro per 4 a 0 (vittoria record tra i professionisti); a segno con una doppietta a testa Pellecchia e Scalzone. Era già un Melfi ridimensionato da una campagna acquisti invernale prettamente in uscita, visto il disimpegno economico della Famiglia Moretti e la necessità da parte dei dirigenti giallo-verdi di reperire i fondi necessari per portare a termine la stagione. Vengono ceduti tutti i pezzi pregiati, ad iniziare dai bomber Guazzo e Chiaria ed arrivando fino a Maisto, passando anche dalle cessioni di Vignati, Naglieri e capitan Mitra.
EX DELL’INCONTRO – Non prenderà parte all’incontro l’ex Vincenzo Maisto che per due stagioni ha vestito la maglia del Melfi, collezionando in totale 26 presenze ed una sola marcatura. Il centrocampista giallorosso dovrà infatti scontare una giornata di squalifica, retaggio della scorsa stagione.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Scuffia, Franchino, Spirito, Giunta (Muratore), Gennari, Dermaku, Pericolo, Russo, Cibele (Simeri), Viola, Spagna (Boccomino). Allenatore: Rodolfi.
