Tarantella Power: bagno di folla per Cristicchi

Conclusa a Badolato la XII edizione. Molte star nella serata finale della manifestazione che ha riscosso grande successo

Non  poteva esserci conclusione migliore per la XII edizione del Tarantella Power: in migliaia ieri sera hanno invaso, ballato e cantato in piazza Fosso al ritmo forsennato della musica tipica Meridionale. Uno spettacolo che rimarrà negli annali non solo del Tarantella Power, ma più in generale delle stagioni musicali Calabresi. Ovviamente il merito dell’iniziativa va all’Associazione Arpa di Catanzaro che ha creduto, sin dall’inizio, in questo progetto e lo ha fatto diventare una splendida realtà che ha varcato i confini regionali. Tant’è che, ieri sera, tra migliaia di visitatori si scorgevano diversi volti noti del mondo dello spettacolo e della musica italiana. A cominciare dal regista Tinto Brass accompagnato dall’attrice Caterina Varzì e per finire al rocker Piero Pelù. Ma già dalle prime ore del pomeriggio, lo splendido borgo del Catanzarese è stato invaso da una folla gioiosa. Tantissime le presenze straniere: inglesi, svedesi e tedeschi su tutti, molti dei quali incantati da Badolato hanno comprato casa e vengono a trascorrere l’estate in questo splendido luogo, che da quest’anno è “meraviglia d’Italia”, titolo assegnato dalla Camera dei Deputati, dal Ministero per i Beni e le Attività culturali ed dai Ministeri della Gioventù e del Turismo. Insomma, grazie a tutti questi “ingredienti”, la XII edizione di Tarantella Power può considerarsi un evento memorabile che si è conclusa con una serata veramente unica. Sul palco di Piazza Fosso, dopo i saluti di rito del Sindaco, Nicola Parretta, l’Orchestra Popolare Calabrese, condotta splendidamente dal maestro concertatore Danilo Gatto, è stata superba. Grazie ad un mix di sonorità con alla base la tarantella tipica, la band, ha fatto conoscere il grande patrimonio musicale che la Calabria possiede. Alcune delle “chicche” della serata sono state la riscoperta di alcuni canti tipici come quello de “La Tonnara”, in uso dai pescatori locali durante la pesca ai tonni. Filastrocche, canzoni popolari e tradizionali come per “magia” hanno coinvolto i presenti in balli sfrenati fino a tarda ora.  E sua maestà la “tarantella” è ormai diventata internazionale nel momento in cui i Dhol Foundation, ospiti a sorpresa della serata, dopo la splendida esibizione del giorno prima, hanno dato vita assieme all’Orchestra Popolare ad un esperimento sonoro riuscitissimo. Mischiando il sound della musica anglo-indiana con quella calabrese, alla fine è stato un trionfo. Uno spettacolo adrenalinico dai ritmi serrati caratterizzato dalle percussioni dei dhol (strumento tradizionale indiano), e dagli strumenti tipici della tradizione calabrese, come la lira, la pipita e la zampogna magistralmente suonati da Antonio Critelli. E dulcis in fundo, l’ennesima scommessa vinta dall’Orchestra Popolare: l’esibizione con Simone Cristicchi, che per l’occasione ha cantato diverse canzoni in dialetto Calabrese. Un vero e proprio omaggio alla grande musica di Calabria, con interpretazioni dei brani di Rino Gaetano, del compianto Piero Cusato – straordinario musicista e tastierista dell´Orchestra stessa e del gruppo Re Niliu-, oltre ad alcuni dei suoi più famosi successi rivisitati in chiave “etnica”. E dopo oltre tre ore di spettacolo puro, è calato il sipario del Tarantella Power, un’edizione “semplicemente” d’applausi!

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Redazione

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