LIEVE infortunio per Giorgio Corona, nell’allenamento di ieri pomeriggio. Fortunatamente si tratta solo di un leggero affaticamento al polpaccio, perciò nulla di particolarmente grave. A scopo precauzionale però, lo stesso attaccante palermitano, ha preferito non continuare la seduta d’allenamento con i compagni, mettendo così in apprensione i numerosi tifosi presenti al Ceravolo. A cancellare ogni dubbio sulla sua presenza nella prossima sfida di San Benedetto, è stato però lo stesso bomber giallorosso. «Non è successo assolutamente nulla  ha dichiarato  va tutto bene e domenica ci sarò». Undici reti in undici incontri, un solo calcio di rigore all’attivo. Dalla serie A alla C2, solo Prisciandaro della Cremonese (13 reti di cui 2 su calcio di rigore) ha fatto meglio di lui, un bottino invidiabile. Eppure, il corteggiatissimo cannoniere giallorosso, non sembra per nulla appagato da tutto questo. «Se ho fatto tante reti  ha continuato  il merito non è certamente solo mio, ma soprattutto dei miei compagni, i quali mi hanno messo nelle condizioni di andare a rete. Potevo addirittura migliorare se avessi calciato qualche calcio di rigore in più, ma io sono fatto così. Domenica Biancone se la sentiva di calciare, perché allora non farlo tirare? Tra l’altro lui difficilmente sbaglia. Io non ho obiettivi personali predefiniti, vivo alla giornata così come tutta la squadra. Puntiamo ad arrivare il prima possibile alla soglia dei 42/43 punti, con grande serenità . Per ora sta andando tutto bene, speriamo che continui così». Comincia a delinearsi la classifica, ma quali sono le squadre favorite? «Ancora è presto per pensare ad una classifica delineata, questo potrà farsi intorno a gennaio, febbraio. Noi abbiamo ancora gare difficili da disputare, sia in casa che in trasferta. Chiaro che vogliamo confermarci, ma ancora è troppo presto per pensare alle squadre da tenere sotto controllo. Comunque, non credo moltissimo nella Viterbese, penso sia molto più forte il Crotone. Dall’inizio del campionato continuo a ripetere che è la squadra da battere, mi piace come gioca e, principalmente, il suo collettivo. Io, però, penso molto di più alla mia squadra. Noi atleticamente stiamo già molto bene, ma bisognerà lavorare tanto soprattutto durante la sosta. Se saremo bravi a fare questo, potremo toglierci delle soddisfazioni. I tifosi? Domenica sono stati splendidi. Quando si pareggia uno a uno contro l’ultima in classifica è sicuro che, in qualunque stadio italiano, arrivino dei fischi. Loro invece ci hanno sostenuto per tutta la gara, ma in fondo è anche giusto che sia così». Domenica si gioca a San Benedetto, il Catanzaro dovrà confermarsi. «è una squadra che in casa ha avuto delle difficoltà dopo aver perso a Benevento, però avrà sicuramente voglia di riscattarsi. Mi aspetto una bella partita, con due squadre che cercheranno di ribattere colpo su colpo. Il nostro obiettivo, però, è ottenere i tre punti e cercheremo in tutti i modi di conquistarli».
Domenico Concolino
