La riunione pugilistica del 29 luglio ha riscosso un successo che è andato oltre le previsioni.
La Rotonda di Copanello era piena di appassionati che hanno assistito allo spettacolo offerto da ben 24 pugili che si sono affrontati con determinazione e carattere secondo i principi stabiliti dai regolamenti federali e dalle regole “canoniche” del pugilato : correttezza, lealtà, coraggio.
Nel corso della serata sono state consegnate delle targhe a personaggi legati per aspetti diversi al mondo del pugilato : Daniele Rossi per la sua passione e per aver ideato, sostenuto e voluto la manifestazione stessa; Renato Mastria che ha rappresentato la Calabria pugilistica nella nazionale italiana di qualche anno fa; il professor Toni Ammendolia dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, perché con la sua passione e la sua vicinanza al mondo dello sport è stato l’anello di congiunzione tra la Federazione Pugilistica Italiana e l’Università di Catanzaro; da questa “congiunzione” ne è nata una convenzione che ha consentito alla Federazione Pugilistica Italiana di proporre un corso di Pugilato presso il corso di Laurea in Scienze Motorie; il corso in questione ha riscosso un notevole successo ed ha raccolto l’adesione di oltre 300 studenti; 27 di essi hanno conseguito il brevetto da Tecnico di Pugilato.
Tornando alla serata pugilistica, bisogna innanzitutto informare che il 1° Trofeo “Guglielmo Papaleo” è stato assegnato al pugile Catanzarese Caroleo Simone, un ragazzo molto forte fisicamente, dotato di un pugno pesante e di riflessi fulminei nonché di una capacità di gestione della gara veramente unica; seppur non perfettamente in forma, ha espresso una buona boxe contro un avversario -Falco Benito dell’Accademia dello Sport di Catania- forte ed ostico, che a volte ha piazzato dei colpi non proprio regolamentari.
Tra gli altri atleti in gara si sono evidenziati :
Scorza Rotundo David; catanzarese con una volontà ferrea ed una boxe senza soluzioni di continuità, si è aggiudicato il verdetto a danno del Tarantino Bernalda Oronzo;
Reale Elena si è imposta ai punti sulla esperta Di Felice Denise Cherol, atleta del Team Simone Di Marco di Pescara.
Nel dettaglio i risultati delle gare :
- Racina Francesco (Eagles Catanzaro) vince ai Punti contro Sapienza Giuseppe (Catania)
- Giuffrida Federico (Catania) vince ai punti su Marino Vincenzo (Eagles Catanzaro)
- Giardinelli Giuseppe (Vigili del Fuoco Catanzaro) vince ai punti su Morrone Christian (Taranto)
- Murri Andrea (Taranto) vine ai punti su Manglaviti Emanuele (Reggio Calabria)
- Reale Elena (Eagles Catanzaro) vince ai punti su Di Felice Denise Cherol (Team S. Di Marco – PESCARA)
- Vazzana Antonino (Reggio Calabria) vince per RSCH su Costantino Tommaso (Eagles CZ)
- Chiodo Aurelio (Eagles Catanzaro) vince ai punti su Cubello Felice (Vigili del Fuoco Catanzaro)
- Scorza Rotundo Davide (Eagles Catanzaro) vince ai punti su Bernalda Oronzo (Taranto)
- Morabito Alessio (Taranto) pareggia con Brahutsa Stanislav (Reggio Calabria )
- Costantino Danny (Vigili del Fuoco Catanzaro) pareggia con Marino Christian(Catania)
- Mussari Martina (Vigili del Fuoco Catanzaro) perde ai punti con Di Felice Jasmine Noemi (Pescara)
- Caroleo Simone (Eagles Catanzaro) pareggia con Falco Benito (Catania).
Una serata con 12 match di pugilato è stata un’occasione unica per la nostra regione, un’occasione che ha visto coinvolte 2 palestre di Taranto (Accademia Pugilistica Taranto e Quero-Chiloiro), 2 palestre di Catania (Accademia dello Sport ed Athleta Boxe 2), 2 palestre di Catanzaro (Pugilistica Eagles e G.S. Vigili del Fuoco Catanzaro), 1 palestra di Reggio Calabria (Amaranto Boxe) 1 palestra di Pescara (Team Boxing Simone Di Marco);
la location era di quelle incantevoli, in un angolo suggestivo e ricco di storia, trovandosi nel golfo di Squillace proprio a ridosso del “Vivarium” di Cassiodoro.
I consensi espressi dai numerosi appassionati lasciano soddisfatta l’organizzazione, e, fanno sicuramente riflettere sui numeri che il pugilato ormai conta anche nella nostra provincia; anche se in provincia solo due sole associazioni sono autorizzate a promuovere il pugilato, riescono a produrre numeri importanti (ben 11 dei 24 pugili impegnati sono stati Catanzaresi); tra i programmi del gruppo pugilistico Catanzarese, una manifestazione articolata su due giornate e che possa coinvolgere tutti i pugili Catanzaresi.
L’organizzazione ringrazia innanzitutto gli spettatori che hanno osservato con attenzione e garbo le esibizioni dei pugili, elargendo gli giusti applausi indipendentemente dai colori o dalla città di provenienza;
ringraziamenti anche a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della stessa : personale del Villaggio Guglielmo, Cronometristi, medico di Servizio -dott. Gullà Raffaele-, gli arbitri ed i Giudici, il personale della Croce Rossa, lo speaker, le hostess e le splendide Ring-Girl.