Unâoccasione importante per mettere a nudo tutti gli aspetti che ruotano intorno al fenomeno della violenza negli stadi. Lâagorà ideale per scambiare esperienze, proposte e punti di vista, costruita con i diretti interessati alla problematica: personaggi dello sport e della politica, esponenti delle forze dellâordine e della società . Questo e non solo lâobiettivo prefissato dalla Segreteria Regionale del Sap (sindacato autonomo di polizia) e dallâassociazione culturale âPetrusino ogni minestraâ nellâorganizzare il convegno che si terrà il prossimo 21 novembre allâauditorium Casalinuovo di Catanzaro (alle ore 17), al quale è stato dato non a caso il titolo âViolenza negli stadi: una partita senza vittoria. Discussioni, confronti e proposte a fronte della problematica e della nuova normativa legislativa”. Un approfondimento a tutto tondo, insomma, su uno dei fenomeni più alla ribalta delle cronache quotidiane e che interessa uno spaccato composito della società . Per la prima volta a livello nazionale, siederanno allo stesso tavolo rappresentanti sindacali delle forze di polizia e gli esponenti nazionali delle più conosciute tifoserie âultrasâ, parlamentari e politici ed esponenti della realtà accademica. Ognuno per fornire le sue risposte e le sue chiavi di letture: un confronto aperto e lontano da preconcetti.
I lavori dellâincontro saranno coordinati da Filippo Veltri, responsabile regionale dellâagenzia giornalistica Ansa. Eâ assicurata la presenza di Matteo Cinque, questore della città di Catanzaro, di due parlamentari della maggioranza e dellâopposizione, del Segretario nazionale del sindacato Sap, di un criminologo esperto in materia e poi ancora dirigenti della Lega calcio.
Violenza negli stadi: una partita senza vittoria
Importante convegno il 21 novembre organizzato da Petrusinu ogni minestra e dal Sindacato autonomo di Polizia