Sono stati costretti a tenere gli esami di terza media assieme ai componenti della commissione all’aperto a causa del cattivo odore proveniente da un bagno del loro istituto in condizioni precarie per lavori di ristrutturazione mai completati.
E’ successo a Cropani, nel catanzarese, dove 24 alunni a fine corso dell’istituto comprensivo Dolce e cinque adulti che dovevano sottoporsi alla sessione di valutazione hanno dovuto tenere gli esami all’aperto nel cortile dell’istituto.
A decidere di abbandonare l’aula, invasa dall’odore nauseabondo, per l’aria aperta del cortile, contando sul fatto che le condizioni meteo erano tutt’altro che proibitive, e’ stato Ernesto Antonini, presidente esterno della Commissione esaminatrice dopo che gia’ in occasione della prima prova numerose erano state le lamentele da parte degli esaminandi e dei componenti del collegio.
Il problema provocato dal bagno non e’ nuovo ed era stato piu’ volte segnalato alle autorita’ comunali dal dirigente scolastico Giovambattista Scalise senza che, tuttavia, fosse stato preso un provvedimento risolutivo. Non e’ stato possibile nemmeno spostare commissioni ed esaminandi in un vicino plesso scolastico per l’impossibilita’ di utilizzare sedie e banchi da parte soprattutto dei candidati all’esame piu’ maturi.