CATANZARO. Ancora tanto lavoro per il Catanzaro targato Braglia che domani affronta al Ceravolo LâAquila. I giallorossi, infatti, anche ieri si sono allenati con grande intensità e nessuno ha lesinato impegno e concentrazione. Tutto nella consapevolezza che proprio contro la formazione allenata da Gentilini câè la possibilità di allungare la striscia di vittorie consecutive da tre a quattro. Ma per fare ciò serve la massima concentrazione e ciò nonostante il prossimo avversario arrivi in Calabria con lâetichetta dellâultima della classe. Proprio questa condizione di classifica dei prossimi avversari, infatti, potrebbe incidere negativamente sulla tensione complessiva del gruppo che potrebbe ritenere la partita tanto facile da immaginarla già archiviata ancora prima di scendere in campo. Proprio per questo Braglia ha sin da subito chiesto a tutti la massima concentrazione, ma soprattutto ha preteso da Corona e compagni il costante mantenimento dei piedi per terra e ciò non per gettare acqua sul fuoco degli entusiasmi scaturiti dopo la vittoria di lunedì scorso a Giulianova, quanto per una questione puramente pratica: siamo solo alla decima giornata ed ancora tanta è la strada che dovrà essere percorsa. Un atteggiamento che il Catanzaro, comunque, sembra avere fatto suo sin dalla prima giornata di campionato, un atteggiamento che anche lâambiente ha assunto nei confronti di questa C1 che mancava da ben dodici anni e che nessuno vuole adesso perdere. Vivere alla giornata, dunque, senza illudersi più di tanto, ma proseguendo sulla strada sin qui tracciata che sta portando a risultati insperati solo qualche mese fa. âOvvio che câè euforia, ha detto a questo proposito Lafuenti, ma nessuno si illude di aver già vinto qualcosa. Dâaltra parte, ha proseguito il forte portiere giallorosso, il modo con cui affrontiamo il lavoro quotidiano, lâapplicazione che mettiamo in campo allenamento dopo allenamento, sono il sintomo più chiaro di un gruppo che non si è illuso fino ad ora e vuole continuare a rimanere umile e con i piedi per terraâ. Ed in merito al prossimo avversario Lafuenti è stato categorico. âNon dobbiamo commettere lâerrore di sottovalutare un avversario che, seppure di problemi ne ha molti, scenderà in Calabria per giocarsi la partita a viso aperto non avendo nulla da perdere e tutto da guadagnare. Da parte nostra, ha concluso Lafuenti, dovremo cercare di sbloccare subito il risultato per poi spianarci la strada a questa vittoria che vogliamo a tutti i costi per dare continuità ad un momento più che positivo e per regalare unâaltra gioia ai nostri impagabili tifosiâ.
A. N.