Don Giacomo Panizza presenta oggi alle 18.30 al Caffè Letterario di Catanzaro il suo nuovo libro dal titolo Qui ho conosciuto purgatorio, inferno, paradiso, edito da Feltrinelli, Serie Bianca (costo 15 euro). Il lavoro è un’intervista al sacerdote di Goffredo Fofi, la prefazione è curata da Roberto Saviano. A introdurre e coordinare l’incontro con il prete anti-ndrangheta sarà la giornalista Giulia Zampina.
Don Giacomo Panizza, bresciano, fondò nel 1976 a Lamezia Terme “Progetto Sud”, una comunità autogestita insieme a persone con disabilità. Dal 2002 entrò nel mirino delle cosche, quando la sua comunità prese in gestione il palazzo confiscato alla cosca dei Torcasio. Da allora è sottoposto a un programma di protezione. Ha scritto centinaia di saggi e brevi contributi, apparsi non solo su riviste di settore, ma anche in numerosi libri. Tra le sue opere: Finché ne vollero. Diario spirituale perché materiale (Edizioni Paoline 2002); Occhi aperti sul lavoro sociale (Rubbettino 2004) e Io sono un grande sognatore: sfide e opportunità degli stranieri ad una terra accogliente (Laruffa 2007). Ha curato anche il volume Il dono: iniziatore di senso, di relazioni e di polis (Rubbettino 2003).
Don Giacomo Panizza è salito alla ribalta nazionale con la partecipazione alla trasmissione televisiva condotta da Fabio Fazio Vieni via con me, come ospite di Roberto Saviano. Prima poche persone conoscevano il coraggio e l’impegno di un sacerdote assegnato nel quartiere più “estremo” di Lamezia Terme, dove continua a lavorare con i “suoi” disabili, nonostante le intimidazioni e le minacce ricevute. La sede di “Progetto Sud” è stata più volte danneggiata, e qualcuno è arrivato addirittura a sabotare i freni dell’auto di un disabile. Ma don Giacomo e i suoi ragazzi continuano con coraggio la loro missione e il loro lavoro quotidiano.
Fabrizio Scarfone
