“L’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme ha saputo reagire con straordinaria prontezza ed efficienza ai limitati disagi causati dallo sciopero generale nazionale indetto ieri, 6 maggio, dalla Cgil. Tutti i voli giunti nell’aeroscalo lametino sono ripartiti e il personale, colmando anche i vuoti di alcune unità che hanno legittimamente deciso di aderire alla giornata di protesta nazionale, ha offerto, con grande senso di responsabilità e professionalità, la massima collaborazione ai passeggeri”. Lo ha dichiarato l’ingegnere Vincenzo Speziali, presidente della Sacal.
“E’ proprio in questi momenti – ha aggiunto il presidente Speziali – che le migliori energie del personale Sacal, e di tutto il suo gruppo dirigente, vengono fuori, dimostrando che esperienza e competenza stanno facendo di Lamezia Terme uno degli aeroscali più efficienti a livello nazionale, oltre che con le maggiori potenzialità di crescita e sviluppo. La momentanea criticità determinata da uno sciopero generale nazionale, che ha quindi prodotto i suoi effetti a catena su tutto il territorio italiano, è stata superata in maniera brillante, in scia con l’elevato livello di servizi che la Sacal riesce a fornire”.
“Ho davvero apprezzato molto – ha concluso il presidente Vincenzo Speziali – il senso di abnegazione del personale tutto, che si è dimostrato all’altezza della situazione ed ha avuto come obbiettivo prioritario l’assistenza agli utenti, molti dei quali anziani o donne con bambini. Professionalità e umanità, due doti che contraddistinguono gli addetti Sacal e che vengono fuori, al massimo della loro espressione, quando occorre. Rinnovo le mie personali congratulazioni a tutto il gruppo dirigente e alle maestranze dell’Aeroporto per l’ottima prova”.
Sacal: l’eroporto non ha risentito dello sciopero si ieri
