FIUMARELLA, CONSEGNATI I LAVORI. LA SODDISFAZIONE DI EMILIO VERRENGIA
Questa mattina in via Sardegna, davanti al centro commerciale “Le Fornaci”, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ha proceduto alla consegna dei lavori relativi al ripristino dell’officiosità idraulica del Torrente Fiumarella.
“Esprimo grande soddisfazione per questa operazione – ha dichiarato a commento della consegna Emilio Verrengia, vice presidente del Consiglio provinciale di Catanzaro – Ci siamo battuti sin dal nostro insediamento per ottenere il passaggio di poteri da parte della Regione e poter così procedere alla bonifica della Fiumarella. Problema questo particolarmente sentito da anni e che reca disagi ai residenti da Sala a Santa Maria, Pistoia, Corvo, Aranceto, Fortuna e Lido”.
Felice per essere riuscito a vincere un’altra battaglia portata avanti per anni nelle vesti di amministratore locale, Verrengia ha ringraziato: “Wanda Ferro – conclude il vice presidente del Consiglio provinciale – per il suo impegno e il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti che finalmente, dopo anni di tentativi andati a vuoto con la Giunta Loiero, ha permesso il passaggio di poteri alla Provincia così da rendere fattibile questi lavori importanti per la città”.
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Sen. Speziali: “Congratulazioni a Paolo Abramo.
La rielezioni all’unanimità è un premio per l’ottimo lavoro svolto”
“Voglio esprimere le mie più vive congratulazioni al presidente Paolo Abramo per la sua rielezione alla guida della Camera di Commercio di Catanzaro. Gli auguro buon lavoro nella certezza che continuerà a svolgere le sue funzioni con la scrupolosità e l’impegno assiduo che lo hanno contraddistinto sino ad ora”. Lo ha affermato il senatore Vincenzo Speziali, del Pdl.
“La rielezione all’unanimità di Paolo Abramo – ha affermato il senatore Speziali – è da valutare sia come un attestato di stima collettivo, sia come un premio ai risultati ottenuti a sostegno dello sviluppo del territorio e della funzionalità di un Ente strategico per l’economia del territorio e per il mondo produttivo”.
“Sono certo – ha aggiunto il parlamentare del Pdl – che anche per la prossima elezione della Giunta esecutiva le categorie sapranno puntare su personalità altrettanto capaci e desiderose di lavorare per il bene collettivo”.
“Conosco Paolo Abramo da molti anni – ha concluso il senatore Vincenzo Speziali – e ne apprezzo le grandi doti umane, oltre che le non comuni capacità organizzative e di lavoro. La meritata rielezione è da apprezzare anche per la capacità di sintesi che le categorie hanno saputo raggiungere, consolidando ulteriormente rapporti di leale collaborazione”.
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NOTA STAMPA DEII CONSIGLIERI PROVINCIALI PDL
Al Coordinamento Nazionale PDL
Via dell’Umiltà, 36
ROMA
Con la presente sottoponiamo alla vostra cortese attenzione la delicata questione che si è venuta a creare in occasione del rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Girifalco.
Da qualche giorno anche sulla stampa locale (la qualcosa riteniamo particolarmente lesiva dell’immagine del partito in una fase tanto delicata quale quella elettorale) assistiamo a polemiche pretestuose da parte di personaggi che fanno riferimento al movimento politico NOI SUD che millantano l’utilizzo del simbolo del nostro partito pur non avendone alcun titolo, in contrapposizione alla volontà dei rappresentanti locali dello stesso PDL ed evidentemente alla sensibilità della stragrande maggioranza degli iscritti al partito.
Da iscritti, militanti e amministratori provinciali e dirigenti provinciali del pdl, riteniamo non più sopportabile tale stato di cose, tanto più che tale polemica nei confronti di appartenenti al nostro schieramento fin dalla prima ora, proviene da chi solo qualche mese fa, folgorato sulla strada di Damasco, ha deciso di abbandonare il proprio schieramento di centrosinistra per aderire alla compagine di centrodestra.
Attendiamo pertanto che gli organismi di partito preposti facciano al più presto luce sulla vicenda confermando, come a suo tempo avvenuto dal coordinamento provinciale, la legittimazione dei referenti locali del PDL che hanno individuato unitamente alle altre forze storicamente di centrodestra presenti sul territorio, nell’avv. Maurizio Siniscalco, il candidato sindaco.
Pertanto riteniamo opportuno che i sopracitati dirigenti locali del PDL possano legittamente presentare la lista del Partito per una giusta visibilità in uno dei Comuni più importanti della Provincia di Catanzaro (quasi settemila abitanti) .
Catanzaro, 14 aprile 2011
FIRMATO
I CONSIGLIERI PROVINCIALI DI CATANZARO GRUPPO PDL
Armignacca Nicola
Battaglia Marziale
Brutto Tommaso
Cardamone Ivan
Casentino Vittorio
Costanzo Sergio
Fazio Pietro
Ratta’ Massimo
Sestito Santo
Verrengia Emilio
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Via Sorrento e Via Latina occorre manutenzione.
Continua l’excursus nei vari rioni e località di Catanzaro Marina per ciò che riguarda le richieste di lavori occorrenti per ripristinare il manto stradale ed eliminare i pericoli per i cittadini e dopo le pessime condizioni delle strade di Giovino, tocca alle strade del popoloso rione Fortuna ed in particolare a Via Sorrento altezza n° 13 e Via Latina altezza n° 10. Così Massimo Gualtieri Movimento Civico Catanzaro Marina. Per quanto riguarda la prima, i residenti lamentano di aver più volte richiesto e segnalato da lungo tempo anche per iscritto al Settore LL.PP. – Settore Gestione del Territorio la cattiva condizione del manto stradale ormai letteralmente sconnesso e le solite buche di ampie dimensioni. In particolare, per come sottolineato dai residenti, il fenomeno della sconnessione e dell’apertura dello stesso è dovuto al fatto che un muraglione di sostegno sta letteralmente cedendo producendo lo scivolamento della carreggiata, con grave pericolo per gli autoveicoli transitanti ed i loro occupanti. Occorre porre immediato riparo a tale grave situazione con il ripristino dell’opera e con la sistemazione e bitumazione del manto stradale. I residenti inoltre pongono l’attenzione sul fatto che la situazione descritta è foriera e produce contenzioso da parte dei cittadini con l’amministrazione comunale in termini di risarcimento danni che potrebbero gravare sui funzionari e sui tecnici preposti al controllo delle strade e delle ditte che si occupano della manutenzione delle stesse. In considerazione di ciò i medesimi sono pronti con un nuovo esposto ad interessare le autorità competenti, chiamando direttamente in causa oltre che il comune altresì i funzionari dei settori interessati. Simile situazione in Via Latina, ove in vari tratti il manto stradale è ormai usurato e le buche sono diverse. E’ una vera e propria emergenza quello della manutenzione della viabilità cittadina cui occorre al più presto porre rimedio anche al fine di esimere le casse comunali da esborsi annuali ormai notevoli.
Massimo Gualtieri Movimento Civico Catanzaro Marina
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OSPEDALE DI SOVERIA MANNELLI: IL COMMISSARIO MANCUSO INCONTRA I SINDACI DELLA COMUNITA’ MONTANA
Catanzaro, 14 aprile 2011 – Il commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, Prof. Dott. Gerardo Mancuso, ha incontrato ieri sera nella sala giunta della Comunità montana dei Monti Reventino Tiriolo Mancuso i sindaci e gli amministratori locali per discutere del futuro dell’ospedale di Soveria Mannelli. In particolare, il presidente della comunità montana Renato Mascaro ha consegnato al commissario una delibera di giunta con la quale si chiede che il presidio di Soveria Mannelli venga classificato come ospedale generale, in modo da poter essere maggiormente potenziato. Il commissario Mancuso, nello spiegare che questa richiesta deve essere avanzata al ministero della Salute, unico organo competente per poter apportare una simile modifica, ha poi illustrato tutte le attività messe in campo dall’Asp per rilanciare e potenziare l’ospedale di Soveria Mannelli.
“Oggi ci troviamo in una fase di piano di rientro – ha spiegato Mancuso – perché negli ultimi 10 anni chi ha governato ha prodotto un deficit sanitario che è certificato in un miliardo e 50milioni di euro, in particolare 230milioni di euro prodotti durante la gestione di centrodestra e 830milioni di euro nella gestione di centrosinistra. Una situazione che dobbiamo riparare attraverso una serie di norme che sono contenute nel piano di rientro, altrimenti i Comuni saranno destinati alla bancarotta, perché bisognerà aumentare l’imposizione fiscale, le tasse comunali, come già avvenuto per la benzina che in Calabria già costa di più rispetto alle altre regioni. Tutte tasse che ricadranno sulle famiglie calabresi e che comunque non basteranno a compensare il deficit sanitario. Da qui il Piano di rientro, che è una legge che contiene una serie di norme scritte dal Governo, e da noi sottoscritte, le cui applicazioni determineranno una riduzione del debito”.
“Un debito – ha aggiunto il commissario dell’Asp – che si riduce prima tagliamo gli sprechi e poi attraverso una ristrutturazione del piano di assistenza sanitaria regionale. Una terza ipotesi per azzerare il debito è un’operazione finanziaria, cioè accendendo un prestito di 2 miliardi di euro, che poi comunque pagheranno i calabresi, attraverso un aumento indiretto della corresponsione. Da qui la necessità di riorganizzare prima di tutto il sistema sanitario: e il Piano di rientro dice che in Calabria ci sono troppi ospedali, e cioè 44. Nel passato, quando forse le condizioni erano diverse, la tecnologia era agli albori e i trasporti erano inefficienti, si sono costruiti tantissimi ospedali che adesso vanno ridotti, tagliando prima quelli inutili, cosa che abbiamo fatto come a Chiaravalle. Poi vanno potenziati gli ospedali che erogano salute, e cioè gli hub e gli spoke, che in tutto sono 11 e che sono indispensabili per salvare le vite ai cittadini. Questi 11 ospedali sono sufficienti per trattare le patologie acute, che rappresentano circa il 25% di tutte le patologie ospedalizzabili. Poi esiste un 75% di patologie croniche o riacutizzate, che vanno curate in presidi ospedalieri che offrono garanzie e che sono stati individuati come ospedali generali. Esiste infine un’altra categoria di ospedali, che sono quelli disagiati, come quello di Soveria Mannelli, che si trova in una zona disagiata. Il problema dell’ospedale montano è infatti il raggiungimento di ospedali che offrono un minimo di assistenza”.
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Ultimi appuntamenti per la stagione teatrale e D’essai al Masciari di Catanzaro.
Venerdì 15 aprile, con inizio alle ore 21, Max Pisu porterà in scena lo spettacolo “Recital”: nei panni del suo più noto personaggio, Tarcisio, l’artista lombardo racconterà con ironia e infantile cattiveria le cose di ogni giorno dimostrando, a conti fatti, che si è meno ingenui e perdenti di quanto gli altri possano immaginare.
Martedì 19 aprile, invece, “Un gelido inverno” di Debra Granik, concluderà la stagione D’essai: poetico ed evocativo, il film è un ritratto di un’America sconosciuta, dove il tempo sembra essersi fermato e dove il peso della famiglia sembra schiacciare qualsiasi tentativo di ribellione o di semplice affrancamento da una realtà angosciante e priva di futuro.
«Possiamo ritenerci soddisfatti della stagione appena conclusa nonostante gli enormi sacrifici sopportati – è il pensiero di Andrea Ferrara, presidente de La nave dei Folli che gestisce lo storico teatro catanzarese -. Quantomeno abbiamo ancora una volta indovinato i gusti degli spettatori che hanno apprezzato gli eventi proposti». «Una formula, quella del cabaret di qualità, che rappresenta una valida alternativa all’offerta culturale in città – ha aggiunto Ferrara che ha un auspicio -: ci auguriamo che la nuova giunta amministrativa, qualunque essa sia, abbia un occhio di riguardo per uno stabile storico come il Masciari, bisognoso di ristrutturazioni non più procrastinabili. Sarebbe un segnale di attenzione importante anche in vista della prossima stagionale teatrale durante la quale festeggeremo i vent’anni d’attività».
Per informazioni su prezzi dei biglietti ed eventuali promozioni, www.teatromasciari.it e 0961721490.
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