“La Sinistra” si presenta:Scalzo a Traversa, dica se si dimetterà da deputato

Il candidato del centro sinistra chiede chiarezza al suo avversario: “I cittadini devono sapere se rischiano di avere un sindaco part time”

 

Tutti uniti sotto un unico simbolo, quello denominato “La Sinistra”. Così, Prc, Sel e Comunisti Italiani, hanno deciso di presentarsi alle prossime elezioni amministrative del 15 e 16 maggio, a sostegno del candidato del centro sinistra Salvatore Scalzo.

Ieri mattina, infatti, presso la sede della VI circoscrizione, è stato presentato in conferenza stampa il logo ufficiale della lista e il progetto politico retrostante, in piena sintonia con la visione di Salvatore Scalzo sulla città e il suo sviluppo futuro. A breve e lungo termine.

Alla presenza di Piero Mascaro e Pino Commodari (Prc) e di Fernando Miletta e Aldo Rosa (Sel), il candidato a sindaco Salvatore Scalzo ha sottolineato la caratura del progetto politico che sta nascendo a Catanzaro, lontano da logiche affaristiche e improntato sulla massima partecipazione da parte di tutti coloro i quali sentono la necessità di voler partecipare ad una svolta nel modo di intendere la politica a Catanzaro.

Poi, lo stesso Scalzo, non ha risparmiato un attacco a Michele Traversa: “E’ difficile presentarsi a sindaco della città di Catanzaro dopo che in Parlamento ha avallato provvedimenti che indeboliscono la città stessa. Esiste poi un chiaro ed evidente problema di impegno: la cittadinanza ha bisogno di sapere cosa avverrà se, come non mi auguro, Traversa verrà eletto. Lascerà Montecitorio o, visti i problemi numerici del Governo a Roma, tornerà a Catanzaro solo nel fine settimana?”

Lo stesso Scalzo ha poi concluso il suo intervento con una riflessione: “Ritengo che il centro destra abbia già perso in quanto tra le loro fila hanno riciclato centri di potere, hanno avallato il trasformismo e non hanno mai neanche parlato di un disegno concreto di città. Ora è il momento di farli perdere una seconda volta, alle urne. Ritengo che Catanzaro sia chiamata ad una prova di maturità e sono convinto che la città sarà in grado di superarla a pieni voti scegliendo la freschezza e l’innovazione che il progetto politico che voglio portare avanti sapranno portare”.

Con il suo intervento, Mascaro, ha poi ribadito quanto detto da Scalzo: “Mi chiedo come un deputato della maggioranza di governo, possa governare a sua volta una città complessa come Catanzaro. Un deputato che è espressione di un esecutivo nazionale capace di tagliare le risorse al sud in tema di politiche della famiglia, giovanili, dell’infanzia e dell’edilizia abitativa. Un deputato che ha votato il Federalismo fiscale che toglierà ingenti entrare al nostro Comune”.

Ad Aldo Rosa, invece, il compito di spiegare il metodo nella ricerca dei candidati nella lista de “La Sinistra”: “Per candidarsi non è necessario avere la nostra tessera, ma condividere valori e principi del progetto che abbiamo in mente e che animano i partiti che hanno scelto di confluire sotto un unico simbolo”.

Infine Commodari si è soffermato su quanto rischia di avvenire durante il voto nelle “zone difficili” di Catanzaro: “Mi rivolgo agli organi preposti affinché vigilino per impedire il condizionamento del voto in determinate aree, altrimenti sarebbe una mortificazione delle logiche democratiche. Un fatto intollerabile”.

Autore

Salvatore Ferragina

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