L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha approvato il piano di formazione per tutto il personale sanitario, tecnico e amministrativo per l’anno 2011.
La programmazione delle attività formative è stata predisposta, tenendo conto delle disposizioni per il contenimento della spesa pubblica ai fini della stabilizzazione finanziaria, emanate con D.L. n. 78 del 31.05.10, nel rispetto altresì delle direttive regionali approvate con decreto del presidente della Giunta regionale n. 14 del 31 gennaio 2011.
Malgrado le difficoltà contingenti che coinvolgono anche l’attività di formazione, per la necessità di contenere i costi della sanità, la scelta degli eventi formativi è stata comunque coerente con gli obiettivi aziendali, di servizio e con il piano di rientro, nella consapevolezza che la formazione è uno strumento strategico per gestire il bisogno di cambiamento nell’organizzazione.
L’obiettivo prioritario dell’Asp di Catanzaro, guidata dal Commissario straordinario, prof. dr. Gerardo Mancuso, è la qualità, un risultato che può essere raggiunto attraverso il coinvolgimento e la partecipazione in primo luogo degli operatori che, insieme alle competenze tecniche, devono sviluppare adeguatamente il senso di appartenenza all’Azienda. La formazione continua e l’aggiornamento tecnico-scientifico costituiscono dunque i presupposti basilari dell’innovazione.
Come ogni anno, i percorsi di formazione aziendale, aperti anche al personale dipendente delle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, sono stati pianificati dall’unità operativa Formazione e Qualità, diretta dalla dr.ssa Clementina Fittante, dopo un’attenta analisi dei bisogni formativi indicati dai dirigenti e coordinatori delle aree dipartimentali dell’Asp di Catanzaro. Il Piano formativo intende offrire un contributo per omogeneizzare procedure e modalità organizzative e consolidare una cultura comune attraverso l’individuazione di metodi e strumenti condivisi fra i professionisti, per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane da specializzare in aree specifiche e per la valutazione dell’appropriatezza e della qualità dei servizi.
L’unità operativa Formazione e Qualità, in possesso dei requisiti e degli standard di qualità previsti, è tra l’altro in attesa dell’accreditamento della struttura. Elemento ulteriormente qualificante in quanto sarà un comitato tecnico-scientifico composto da esperti locali e regionali ad attribuire l’alto valore scientifico ai percorsi di formazione organizzati dall’Azienda.
Proprio ieri, sul tema “La gestione efficace della relazione con il paziente”, si è aperta la nuova stagione formativa con la prima edizione di uno dei 44 corsi che si terranno, in più edizioni, durante l’anno e che sono stati raggruppati in diverse aree: tecnico-professionale, con un’ampia programmazione per gli aspetti clinici e gestionali; ospedaliera per acuti; distrettuale per patologie croniche e prevenzione; dei servizi per aspetti tecnici e procedurali; amministrativa, per la gestione dei dati e tematiche connesse alla riforma della Pubblica Amministrazione. Ogni evento è accreditato ECM dal Ministero della Salute.
Nell’ambito del piano di formazione continua per la dirigenza medica sono, inoltre, previste sei letture magistrali da tenersi con la Società italiana di Medicina Interna (SIMI) e Società europea di Medicina Interna e Specialità mediche.