I Carabinieri del comando provinciale di Catanzaro stanno effettuando quindici arresti, nell’ambito dell’operazione denominata “U cinese”, contro altrettanti soggetti dediti allo spaccio di droga nelle zone del catanzarese. Secondo l’accusa, lo spaccio della droga nel catanzarese erano un “lavoro” di due gruppi criminali, che gestivano una porzione di traffico non indifferente. Lo scrive nella sua ordinanza il Gip distrettuale di Catanzaro Livio Sabatini, che su richiesta del pm della Dda di Catanzaro, Vincenzo Capomolla ha vergato le 15 ordinanze di custodia cautelare in carcere. La droga, secondo quando accertato dai Carabinieri, arrivava direttamente dalla Campania, e veniva spacciata nel napoletano, oltre che nel catanzarese e nel basso Lazio.
In cinque diverse occasioni sono stati sequestrati piu’ di 100 chili di hashish e cocaina.
L’accusa per tutti è di associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Circa 150 i militari impegnati, su ordine della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro stanno eseguendo arresti anche fuori dalla Calabria, in particolare nella provincia di Napoli e Latina.