E’ stata sospesa per mancanza del numero legale l’odierna seduta del Consiglio comunale che prevedeva 21 punti all’ordine del giorno. I lavori erano cominciati regolarmente con 33 consiglieri in aula e dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli. “Un modo – ha spiegato il presedente Francesco Passafaro – per celebrare anche noi l’Unità d’Italia”. Subito dopo la parola è passata al sindaco Rosario Olivo il quale ha espresso cordoglio alla famiglia di Massimo Ranzani, il militare caduto in Afghanistan. Cordoglio il Primo cittadino l’ha espresso anche per la morte del senatore Antonio Landolfi, “grande meridionalista – ha detto – e amico della Calabria”. Sentimenti di solidarietà Olivo li ha manifestati anche per il consigliere Antonio Corsi che, nei giorni scorsi, ha perso la madre.
Il consigliere Mimmo Tallini ha voluto ricordare altre personalità che nell’ultimo periodo sono venute meno nella città di Catanzaro come il cavaliere Pino Albano e l’attore Pino Michienzi.
Franco Cimino ha rivolto, dal canto suo, un pensiero all’operaio morto, nello scorso fine settimana, in un cantiere della nuova “106”.
In precedenza il consigliere Andrea Ranieri aveva chiesto una sospensione per inserire un ordine del giorno sul federalismo fiscale.
Dopo questi interventi, il presidente Passafaro ha poi convocato la conferenza dei capigruppo, a seguito della quale si è deciso di ritirare dall’ordine del giorno quelle pratiche urbanistiche che non erano state istruite tenendo conto del Piano territoriale di coordinamento provinciale. Le stesse saranno riportate all’attenzione del civico consesso in una prossima riunione mentre le restanti torneranno in aula il mercoledì 2 marzo, alle 10,30,data stabilita per la seconda convocazione.
