Prosegue la quarta edizione della rassegna “Sfogliando un film”
Martedì 22 Febbraio – Catanzaro, Biblioteca “F. De Nobili” ore 17.00
Proiezione del film “La voce di Pasolini” e incontro con il regista Mario Sesti
“Restituire voce ad un classico del ‘900”
Prosegue a Catanzaro l’appuntamento con la rassegna cinematografica “Sfogliando un film”, giunta quest’anno alla quarta edizione. Organizzata dall’Associazione Culturale “Otto e mezzo”, per conto della Biblioteca comunale “F. De Nobili” di Catanzaro, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro e curata da Antonio Capellupo, la manifestazione propone di interrogarsi sulle relazioni tra cinema e letteratura affrontando il legame tra la scrittura per “parole” e quella per “immagini”. Dopo il successo riscosso dal primo incontro, che ha visto protagonista il Pietro Marcello, autore del documentario “La bocca del lupo”, martedì 22 Febbraio, presso la sala “Augusto Placanica” della Biblioteca Comunale “F. De Nobili” di Catanzaro, a partire dalle ore 17.00, la rassegna prosegue con la proiezione de “La voce di Pasolini” e l’incontro con il regista e critico Mario Sesti.
A trentacinque anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, “Sfogliando un film” proporrà un dialogo con un autore capace di catturarne il pensiero attraverso le immagini. I testi del poeta, regista e scrittore, letti da Toni Servillo e accompagnati da materiale d’archivio, ricostruiscono una sorprendente storia d’Italia dal dopoguerra agli anni ‘70. Pasolini, nel film non racconta solo l’amore per il popolo, l’odio per la borghesia, il difficile rapporto con la contestazione giovanile, ma anche una storia che non è mai diventata un film e sulla quale stava lavorando al momento della morte: Porno Theo Kolossal. Eduardo De Filippo e Ninetto Davoli sarebbero stati i protagonisti della storia che nel film viene evocata attraverso disegni, animazioni e dalla stessa voce di Pasolini.«Quanti di coloro che hanno anche una minima familiarità con la sua immagine pubblica e mediatica ne hanno una almeno analoga con i suoi testi (poesie, narrativa, giornalismo, saggistica, film ecc.)?». Questo lo spunto iniziale da cui Matteo Cerami e Mario Sesti sono partiti per realizzare “La voce di Pasolini”, un film costruito interamente sugli scritti dell’autore emiliano. Il volume che accompagna l’home video propone una raccolta di interventi, versi, recensioni, interviste, articoli e chiude con il trattamento originale di Porno Theo Kolossal, introdotto da un primo abbozzo inedito della storia del Re Magio, che non vide mai la luce.
Ad aprire l’evento, sarà un focus sull’opera di Pasolini, realizzato dal “Circolo di lettura” della Biblioteca “De Nobili” di Catanzaro.
Tutte le informazioni relative al programma e le news di riferimento, sono reperibili sul sito www.sfogliandounfilm.it e sulla pagina ufficiale di Sfogliando un film presente su Facebook.
SCHEDA BIOGRAFICA DI MARIO SESTI
Nato a Messina nel 1958, è giornalista e critico cinematografico, regista e tra i più affermati operatori culturali italiani. È stato uno degli organizzatori del Festival Internazionale del film di Roma per cui cura la sezione “Extra”. Ha collaborato e collabora con testate quali La Repubblica, L’Espresso, Ciak e FilmTv e ha scritto diverse monografie, alcune delle quali dedicate a Nanni Moretti, al Nuovo Cinema Italiano e Pietro Germi. Nel 2006 si aggiudica con In quel film c’è un segreto, il premio “Diego Fabbri”, per il miglior libro di cinema. Dal 1998 al 2000 è stato responsabile del progetto Cinema Forever, curando il restauro di film quali La dolce vita e Umberto D. Il documentario L’ultima sequenza sul “finale alternativo” del film di Fellini 8½ è stato selezionato dal Festival di Cannes, facendo poi il giro per il mondo. Nel 2005 il suo film documentario La voce di Pasolini è stato scelto dalla collana Real Cinema e distribuito nel circuito Feltrinelli.
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Nota stampa Associazione Ra.Gi
Genitori…Soli Mai Più
Vedere e conoscere le famiglie dal loro interno. Tessere con loro relazioni umane e poi ascoltarle, capirle, riconoscerle e principalmente renderle visibili all’interno del loro nucleo familiare e sociale. Ridare loro forza, valore, autostima. Seguirli passo passo nelle relazioni con i propri figli, spiegare loro le dinamiche giovanili, le modalità di ascolto e di relazione, valorizzare le proprie competenze educative cosi da metterle in atto nella quotidianità. Connetterli con quelle istituzioni pubbliche o private che potrebbero dar loro un aiuto concreto, creare intorno a loro una rete per non farli sentire soli. Non educarle ma ascoltarle e trovare con loro soluzioni. E’ questo l’innovativo lavoro che stanno portando avanti le operatrici della Ra.Gi., impegnate nel progetto Soli…Mai più, finanziato dal Ministero dell’Interno in partenariato con il settore Politiche Sociali del Comune e la Prefettura di Catanzaro. Dopo aver ascoltato i bisogni di centinaia di genitori, incontrati per strada, nelle scuole, nelle parrocchie, è stato allestito un vero e proprio gruppo di esperti che lavoreranno all’interno delle scuole di ogni ordine e grado per ascoltare i bisogni dei genitori, dando loro la possibilità di non sentirsi soli davanti alle responsabilità che oggi sono davvero tante, comprese quelle economiche. Il primo ciclo di dieci incontri di “Spazio Genitori” completamente gratuiti, partirà il 2 Marzo nella sala conferenze dell’”Itas Scalfaro” di Via Romeo per poi proseguire incontrando i genitori in tutte le scuole che ad oggi ne hanno fatto richiesta e che nelle due ore messe a disposizione ad ogni incontro, potranno usufruire liberamente sia uno spazio ascolto e sia di una consulenza legale. Lo spazio di accoglienza gestito dalle dott.sse Maria Rosaria Siviero e Giusy Genovese e si configura come uno spazio di accoglienza, sostegno che vuole attivare processi di riflessione su di sé e sul proprio stile relazionale e favorire un percorso di consapevolezza circa il proprio essere genitori accanto a una maggiore consapevolezza di sé e delle conseguenze dei propri atti comunicativi e comportamentali. Un percorso che metta in luce l’importanza della relazione, della fiducia in se stessi e negli altri, la disponibilità all’ascolto e soprattutto la capacità di rinvenire dentro di sé le proprie competenze educative e saperle utilizzare in ogni situazione del vivere quotidiano. “Spazio Genitori” si avvale, inoltre, del supporto di una legale, l’avvocato Giusy Teti esperta in diritto di famiglia, diritto penale minorile e abilitata al patrocinio per le cause di nullità matrimoniali avanti il Tribunale regionale Ecclesiastico e che fornisce, su richiesta, servizio di consulenza legale in tutte le difficili e delicate ipotesi di conflittualità esistenti all’interno della famiglia a seguito di una crisi coniugale, e/o di un procedimento giudiziario di separazione coniugale (ad es. condotte da parte di uno dei genitori dirette ad ostacolare o eludere le disposizioni (di natura patrimoniale e non) contenute nella sentenza di separazione o di divorzio, inosservanza delle disposizioni giudiziali in tema di esercizio della potestà genitoriale e di affidamento della prole); e in tutte le problematiche dell’età evolutiva dei minori. “Lo dicono oramai tutti. Educare è una sfida. Quindi? Dobbiamo inventarci qualcosa che la storia purtroppo non ci ha tramandato – afferma il presidente della Ra.Gi. Elena Sodano-. Quelli che abbiamo incontrato sono genitori spaventati, disistimati, disorientati dalla sola idea di avere figli e di doverli educare. Genitori pedofobi che hanno paura dei bambini e odiano quasi gli adolescenti che li circondano perché non li possono più controllare. Genitori che per paura di sbagliare hanno perso il loro ruolo di figura magistrale, che hanno rinunciato alla trasmissione della loro positiva esperienza, che condonano i loro figli davanti ad ogni errore, famiglie in cui vige l’ossessione dell’assoluta perfezione, che proteggono i ragazzi da ogni dolore arrivando fino al loro assoluto annichilimento e rallentamento delle capacità di crescita e di autostima. Un mio maestro mi diceva: “Solo quando hai un sassolino nella scarpa ti accorgi di avere un piede”. Il dolore ti aiuta e ti fa arrivare alla conoscenza ed alla percezione assoluta delle tue capacità. La sconfitta a volte diventa creazione, possibilità, motivazione. Allora si che diventi padrone di te stesso e delle tue azioni. Ma ho la sensazione che gli adulti hanno paura di confrontarsi con una comunità cresciuta. Forse siamo più sicuri e sereni in una comunità di ragazzi immaturi. Il disvalore dell’immaturità assume per noi un valore, perché più i ragazzi sono immaturi e più sono controllabili. E allora abbiamo messo in campo l’ascolto. Ascoltare un silenzio o un dolore inespresso ma che ha il coraggio di venire fuori è una fase prioritaria che viene prima di ogni cosa. Formiano genitori più forti e più consapevoli del loro ruolo. Solo così si arriverà piano piano a far capire che educare è un’operazione certo non facile ma felice e che occorre affrontare senza pessimismo, con maggiore coraggio in noi stessi ma principalmente con maggiore fiducia nelle capacità dei nostri ragazzi, educando e investendo con i nostri figli senza rinunce o deleghe per paura di un nostro possibile fallimento”.
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Nota stampa di Fabio PETRELLI Generazione Futuro / FLI
Sono passati due mesi circa dalla consegna dei lavori del Palazzetto dello Sport “S.Gallo” e ancora non è stato rimosso il materiale di risulta che è stato posizionato vicino ad alcune uscite di sicurezza.
Pessime le condizioni in cui ancora versa il Palazzetto sopracitato nonostante i lavori fatti. Infatti, ancora i vetri sono rotti(come già era stato denunciato in una nota stampa del dicembre scorso) e ci sono infiltrazioni d’acqua giusto per citare qualche “problemino”. La domanda quindi sorge spontanea: in queste condizioni il Palazzetto poteva essere riaperto al pubblico?
Inoltre, va anche detto che molte persone per partecipare ai vari eventi che si svolgono al Palazzetto parcheggiano la propria auto di fronte alle uscite di sicurezza, ostruendo in parte una via di fuga importante in caso d’emergenza.
Per quanto riguarda la rimozione del materiale di risulta sembra che tutto comunque corrisponda ai tempi d’azione dell’Amministrazione Comunale visto che i lavori sono stati consegnati in ritardo e per far sistemare 20 metri di marciapiede ha impiegato 7 mesi. Anche se però sempre la stessa Amministrazione si è subito attivata per posizionare una fontana nei pressi del viale d’entrata di via Bezzecca che sembra non avere alcuna utilità.
Si chiede quindi all’ ing. Cardamone , responsabile dei lavori, di far rimuovere al più presto il materiale di risulta.
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Mondiale della Matematica – “p Day 2011”- 14.03.2011
Il Liceo Scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro, col patrocinio dell’ Amministrazione Provinciale di Catanzaro ed il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune, celebrerà il 14 marzo 2011 presso l’Auditorium “A. Casalinuovo” di Catanzaro, la Giornata Mondiale della Matematica, giunta alla terza edizione “cittadina”.
Interverranno: dalle ore 9.30 alle ore 12.30 :
il prof. Gian Italo Bischi, ordinario di Matematica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Urbino che discuterà con gli allievi su “Matematica e letteratura”
Dalle 15.00 alle 18.00 :
i proff.ri Anna Salvadori e Primo Brandi docenti di Ingegneria presso l’Università di Perugia e ideatori di “Matematica&Realtà”. Il progetto a livello nazionale da lungo tempo promuove l’interazione dinamica fra mondo reale e mondo matematico come motore per un profondo rinnovamento dell’insegnamento-apprendimento della matematica.
La nostra scuola condivide con soddisfazione questa importante inversione di rotta e mette a disposizione della comunità il materiale e il know-how acquisiti in oltre quindici anni di sperimentazione di questo nuovo modello di approccio alla matematica. |
È gradita la presenza di alunni rappresentanti della vostra scuola.
Essendo i posti dell’Auditorium limitati, occorre prenotarsi in tempo, inviando preferibilmente via fax allo 0961.744287 richiesta di partecipazione con indicazione del numero dei partecipanti e del docente accompagnatore. Per tutte le informazioni, rivolgersi ai docenti organizzatori della manifestazione, i proff. Nicola Chiriano e Giovanni Corrado (tel. Scuola 0961745131 – Cell. 3283338111)
Catanzaro, 09 febbraio 2011
Il Dirigente Scolastico
Prof. Santo Mancuso
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Nota Stampa di Democrazia e Centralità
Il 26 Febbraio alle ore 18,00 presso il Centro “ Le Fornaci “ di Catanzaro Lido il Movimento politico di Democrazia e Centralità incontrerà l’onorevole Michele Traversa candidato a sindaco per la città di Catanzaro, in tale sede sarà presentata la lista che scenderà in campo a sostegno della coalizione di centrodestra in vista della competizione elettorale del mese di Maggio. La convention con Michele Traversa è stata decisa dall’assemblea dei soci di Democrazia e Centralità che riunitasi con tutti gli organi, dopo ampio dibattito sulla centralità della nostra città ed il suo futuro,vede nell’onorevole Traversa l’autorevolezza per poter guidare una città oramai abbandonata e priva di prospettive future. Grazie all’immobilismo della giunta Olivo la nostra città ha toccato punti di crisi economica ed occupazionale altissimi,viviamo una crisi profonda,che investe tutti i settori e mina l’identità stessa della città. Solo l’appoggio forte alle capacità amministrative e all’esperienza di Michele Traversa, potranno assicurare la realizzazione degli obbiettivi per riappropriarsi sino in fondo del ruolo di Capoluogo di Regione,svolgendo con convinzione il compito di capofila e riferimento di tutto il territorio calabrese. E’ evidente che in questi ultimi cinque anni, la crescita della città è stata condizionata dalla incapacità dell’amministrare la cosa pubblica, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Siamo certi che con Traversa sindaco,ritornerà la città bella,sostenibile e vivibile, mettendo al primo posto gli abitanti ed i loro bisogni, assumendo l’impegno che l’amministrazione comunale, sarà punto di riferimento della crescita “solidale” mettendo al centro la sussidiarietà. Democrazia e Centralità, coerentemente col metodo della partecipazione, contribuirà a migliorare le sorti della nostra città, per dare alla nuova Amministrazione comunale, un governo che sappia esercitare il suo ruolo con imparzialità e democrazia il mandato ricevuto dai cittadini tutti.
Il portavoce Luigi Silipo