Manifestazione di protesta dei lavoratori forestali dell’Afor. La manifestazione, con un sit-in davanti alla sede regionale dell’Afor, ha visto la partecipazione di circa 500 lavoratori. Il sit-in, proclamato dai Sindacati di categoria, Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil, e’ stata per chiedere ”l’apertura di un tavolo permanente di discussione per la soluzione di endemiche vertenze aperte da tempo a mai giunte a definizione”.
Si tratta – dicono i Sindacati – dei ”livelli di qualifica ed arretrati; traordinario AIB e guida pulmini; previdenza Integrativa; dotazione antinfortunistica; rispetto dell’accordo del 3.11.2010 relativo al riconoscimento dei livelli impiegatizi”.
”Alta era la tensione tra i lavoratori per l’assenza dei vertici Afor, Direttore Generale e Commissario, che pur informati dell’iniziativa non si sono presentati – ovvero, hanno manifestato la loro insensibilita’ verso i problemi dei lavoratori – Questo gravissimo atto non era mai avvenuto – dicono i Sindacati – in anni precedenti che pur hanno visto protagonisti i lavoratori di iniziative analoghe”.
”La tensione tra i lavoratori e’ un po’ calata al momento della convocazione dell’Assessore Regionale Trematerra presso il Dipartimento Forestazione, avocando, di fatto, a se’, la trattazione delle vertenze, con la convocazione delle parti per il 7 febbraio”.
I sindacati ribadiscono, in modo perentorio ed ultimativo, che non fermeranno la loro protesta sin a quando i problemi in essere non saranno risolti”.
(foto d’archivio)