Non cambia nulla! Anzi, di male in peggio. Se nelle passate partite si era quasi sempre riuscito a limitare il passivo, oggi nonostante ci fosse il ritorno in campo di alcuni dei “senatori” di quest’annata sciaguarata, il Melfi non ha trovato alcuna difficoltà a rifilare 2 gol per tempo alla banda di Aloi.
A questo punto della stagione le uniche notizie positive possono arrivare solo dal tribunale dove si attendono da un giorno all’altro i libri contabili che l’amministratore unico Santaguida non potrà esimersi dal consegnare.
In attesa di poter riprendere a scrivere di gol, assist e tattiche di gioco, una piccola precisazione la dobbiamo a chi ritiene che lo scrivente abbia “qualcosa di personale” nei confronti di qualche dirigente dell’FC. In effetti più che “qualcosa di personale”, ritengo di avere “molto di personale” nei confronti di chi ha ridotto in queste condizioni la più importante, titolata e seguita squadra calabrese.
In qualità principalmente di Tifoso, ritengo di essere stato danneggiato e ferito in uno dei più profondi degli affetti, da questi “Signoroni” che appoggiati dalla bassa politica hanno depauperato e sbeffeggiato l’orgoglio di una regione.
In qualità di giornalista non posso che dare sfogo attraverso le pagine di questo giornale alle istanze di profondo risentimento ed odio civile che pervadono una vastissima parte della cittadinanza catanzarese, della provincia, della regione e di quella parte di tifoseria che per le note vicissitudini che affliggono la nostra terra, è stata costretta ad emigrare.
TM
