CAPODANNO IN PIAZZA PREFETTURA
Nel Centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia, l’assessore alla cultura ed ai grandi eventi, Antonio Argirò, presenterà alla stampa il le manifestazioni del Capadanno in piazza Prefettura.
ACQUA / DOMANI DISAGI A CAMPAGNELLA E VIA DEGLI ANGIOINI
Domani,, martedì 28 dicembre dalle ore 8 e fino al termine dei lavori, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua in località Campagnella e via degli Angioini. Lo ha reso noto l’ufficio acquedotti di palazzo de Nobili, chiarendo che l’interruzione del servizio è legato ad un intervento urgente di manutenzione sulla rete idrica comunale.
VIGILI PER UN GIORNO / PROGETTO “MINI VIGILI” / MERCOLEDI’ PROSSIMO IN STRADA GLI ALUNNI DI ALCUNI PLESSI SCOLASTICI / TALARICO E SALERNO ILLUSTRERANNO LE FINALITA’
L’assessorato alla mobilità guidato dall’ Assessore Roberto Talarico in sinergia con
l’assessorato al traffico e sicurezza guidato da Raffaele Salerno, ha promosso una nuova iniziativa che vedrà protagonisti principali gli alunni di alcuni plessi scolastici .
Infatti, alcuni allievi della scuola elementare “Plesso Barone”, succursale dell’ Istituto comprensivo Vivaldi di Lido, guidati dal dirigente scolastico Vitaliano Rotundo e dalle insegnanti Caterina Canino, Patrizia Aiello e Elisabetta Zaccone, partecipano al progetto “Mini Vigili”.
Si tratta di una iniziativa che prevede che per un giorno, i piccoli alunni si trasformino in mini vigili urbani scendendo in campo lungo le strade cittadine e divenendo, così, dei nuovi addetti alla sicurezza stradale. Gli alunni avranno modo di confrontarsi, così, con quelli che sono i problemi di automobilisti e pedoni e saranno guidati da esperti rappresentanti della Polizia municipale di palazzo de Nobili.
Il progetto prevede due momenti. Un primo che comprende la parte teorica con un ricco approccio al Codice della strada, alle regole fondamentali per gli automobilisti e dei pedoni ed a tutto ciò che riguarda la sicurezza stradale, sarà tenuto all’interno dei rispettivi istituti scolastici, trasformando, così, quest’ultimi, in una vera e propria “palestra – stradale” all’interno della quale, gli allievi saranno adeguatamente formati in materia di sicurezza, di traffico e circolazione stradale.
Un secondo momento sarà la scesa in campo dei ragazzi per mettere in pratica tutto ciò che hanno appreso durante le sedute teoriche. Quindi, muniti di fischietto, berretto e bollettario si trasformano in veri Vigili urbani svolgendo i compiti che quotidianamente vengono svolti dagli Agenti del Corpo di Polizia municipale.
Una grande soddisfazione,quindi, per il dirigente scolastico dell’ Istituto Barone, Vitaliano Rotundo, il quale ha sottolineato l’importanza “di una iniziativa così bella che mette in relazione positiva i bambini con il prossimo, il tutto con l’appoggio dei propri genitori che hanno dato il loro supporto per la realizzazione di questo processo di istruzione”.
Il progetto è stato fortemente voluto dall’assessore Roberto Talarico che ha inteso così avviare un processo di educazione civica, mettendo i bambini difronte ai problemi quotidiani della mobilità ed a comprendere il difficile compito dei Vigili urbani.
Una nuova iniziativa, dunque, che vedrà protagonisti alcuni bambini del Capoluogo calabrese che si trasformeranno con rigore e vera professionalità in addetti alla sicurezza stradale, con lo scopo sia di far rispettare le regole agli automobilisti e ai pedoni, ma soprattutto per appendere sul campo quello che dev’essere il corretto comportamento sulla strada.
“Questa manifestazione – ha sottolineato l’assessore Roberto Talarico – vuole essere un modo per istruire sin da piccoli i nostri giovani alla legalità e al rispetto della legge che regola la circolazione sulla strada. Solo portandoli sul campo e vivendo quelli che sono i problemi che si affrontano quotidianamente, i bambini da grandi potranno essere dei bravi e disciplinati automobilisti e pedoni e, al tempo stesso,essere d’empio per tutti. Un modo per sensibilizzarli al senso civico, al rispetto altrui e della propria città – ha concluso Talarico – perché solo con questi principi la nostra Catanzaro può crescere giorno dopo giorno”.
La manifestazione prenderà il via mercoledì 29 alle ore 17 da piazza Grimaldi, presenti gli assessori Talarico e Salerno, il dirigente scolastico Vitaliano Rotundo e gli insegnanti impegnati nel progetto, i quali, illustreranno alla stampa le finalità della iniziativa.
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Cn 3 – RITARDO TRENO INTERCITY / CIMINO “L’UNITÀ D’ITALIA SI FA REALIZZANDO UNA VERA UNITÀ TERRITORIALE, QUALE CONDIZIONE INALIENABILE PER LA CRESCITA ECONOMICA DI TUTTE LE REGIONI”
Testo integrale della dichiarazione diramata dal capogruppo di Nuova Alleanza, Franco Cimino
“L’odissea subita da centinaia di viaggiatori sul treno che li portava in Calabria per il molto sentito Natale, non può essere relegata negli spazi ristretti della cronaca locale, né trasferita sul versante della richiesta del parziale rimborso del prezzo del biglietto. Quattordici ore o dieci o cinque o anche solo tre di disagi e tormenti inflitti come una condanna, è pena che non si può sopportare. L’ingiustizia che la comprende e la origina non è rimborsabile. Fa parte di una cultura resistente che concepisce il Sud, e la Calabria, come terra non economica, e perciò poco conveniente per aziende che vogliono ricavare profitti dalle loro attività. Le Ferrovie italiane pensano di diventare azienda moderna e produttiva tagliando le spese per gli investimenti al Sud, fermando l’ammodernamento delle sue strutture a Roma, facendo viaggiare i nuovi treni veloci sulle tratte del nord, tagliando le corse per il sud, annullando treni anticamente necessari per collegare non solo le grandi Città alla Calabria, ma al suo interno territori spezzati e isolati dalla stessa cultura dell’abbandono del Mezzogiorno. Lo Stato, privatizzando la gestione delle Ferrovie, ha di fatto ceduto la politica del trasporto ferroviario. Una politica che, all’efficienza e all’equilibrio finanziario, aggiunge la tutela del diritto alla mobilità per tutti i cittadini. L’unità d’Italia si fa realizzando una vera unità territoriale, quale condizione inalienabile per la crescita economica di tutte le Regioni e per lo sviluppo unitario della nostra economia. I viaggiatori, in uno stato democratico, sono prima di tutto cittadini che si spostano. E poi, forse, anche clienti di un servizio. Che resta pubblico anche se la gestione è di natura privatistica. Per questi motivi, il tormentone sull’Intercity del 24 dicembre, va considerato un danno economico e d’immagine per tutta la Calabria. Ed è appunto la nostra regione, con il suo governo e il suo Presidente, a dover reagire con durezza nei confronti di Trenitalia e del Governo centrale. Protestando, innanzitutto. Difendendo gli interessi dei passeggerei di quel treno, anche. Ma, specialmente, pretendendo l’apertura di un tavolo di confronto con Trenitalia e il Governo, affinché sia prontamente avviato un piano di rilancio degli investimenti per l’ammodernamento e il potenziamento delle Ferrovie per il Mezzogiorno. E, più in generale, per la costruzione di un nuovo sistema della mobilità e dei trasporti in Calabria, necessario per far uscire la nostra terra dall’isolamento in cui si trova. Anche politico, per quella sorta di antica soggezione nei confronti di Roma”.