IL PUNTO: Domenica ricca di gol, con ben 26 reti realizzate, di cui 11 in trasferta. Prosegue la marcia al comando della capolista Viterbese, nonostante il primo pareggio interno nel big-match con la Sambenedettese, che retrocede in quarta posizione. Conquista la piazza d’onore il Catanzaro, in virtù alla netta affermazione al Ceravolo sulla Fermana, mentre il Lanciano impatta in casa con l’Acireale e scivola sul terzo gradino del podio. Al quinto posto i granata vengono raggiunti dal Giulianova, corsaro a L’Aquila. Quinti il Martina e la Vis Pesaro, con il primo che impatta sul proprio terreno di gioco con il Paternò al termine di una gara roccambolesca e il secondo che piega tra le mura amiche la resistenza del Crotone. Al centro della graduatoria scoppiettante pareggio allo Zaccheria tra Foggia e Benevento. Mentre in coda tre punti pesanti per il Teramo, che liquida in casa il Chieti e si allontana dalle sabbie mobili della bassa classifica. Invece è inutile la spartizione del bottino al Tomei tra Sora e Taranto. Ultima ruota del carro sempre il L’Aquila.
Catanzaro-Fermana 3-0: La formazione guidata da Braglia spezza le ali dei canarini grazie al tandem Corona-Ferrigno. Le marcature sono aperte dai calabresi al 2′ in virtù di uno spettacolare tuffo di testa del capocannoniere del girone, che spizzica un cross dalla destra di Caterino indirizzando la palla sul secondo palo. Bis al 21′ con il capitano, che trafigge Chiodini con una botta al volo su traversone dalla sinistra ancora di Caterino, autentico stantuffo sulla sua fascia di competenza. Tris al 69′, autore sempre il centrocampista giallorosso che, imbeccato da Corona, si presenta solo davanti al portiere e lo infila con un destro a fil di palo.
Migliori in campo : Ascoli (C), Di Deo (F).
Foggia-Benevento 3-3: Pareggio pirotecnico tra satanelli e stregoni. Danno inizio alla sagra di gol i dauni. È il 5′: uno splendido colpo di tacco di Pellicori smarca Greco a centro area, questi stoppa la sfera e fulmina Lotti con una precisa rasoiata. Raddoppio rossonero al 22′ grazie all’insistenza di Mariniello, che riprende un rimpallo dopo una sua precedente conclusione ribattuta da un difensore e beffa il portiere giallorosso. I sanniti dimezzano il passivo al 39′ con un rigore di Molino. Momentaneo pari al 68′ con un gol in mischia di Di Nardo. Vantaggio campano all’82’ con un tiro da fuori di Cerchia. E definitiva parità timbrata dal numero dieci Da Silva.
Migliori in campo : Da Silva (F), Lotti (B).
L’Aquila-Giulianova 0-2: Nel derby abruzzese tra mare e montagna i ragazzi di Gentilini sono condannati da due reti allo scadere dei due tempi. I giuliesi si portano in vantaggio i giuliesi al 45′ per merito di Elia, che trasforma con freddezza una massima punizione molto contestata, decretata per un intervento di Chionna sullo stesso attaccante giallorosso. La replica dei giallorossi viene siglata al 90′, grazie a una bomba su punizione di Cristiano Del Grosso esplosa dal vertice destra dell’are di rigore. Gli ospiti tornano alla vittoria dopo cinque giornate. Padroni di casa ancora alla ricerca dei primi tre punti della stagione.
Migliori in campo : Bertolucci (LA), De PAtre (G).
Lanciano-Acireale 1-1: Divisine della posta che fa perdere ai frentani la medaglia d’argento e ai siculi la quarta posizoine. La situazione di stallo viene rotta al 20′ dalla compagine allenata da Puccica. Marcatore capitan Nassi, siciliano di nascita, che riceve al centro un delizioso invito di Marchini, dopo una travolgente azione personale di quest’ultimo, controlla e spiazza Di Masi con un tocco di precisione. Gli isolani raddrizzano le sorti dell’incontro al 64′ su tiro dalla bandierina. E’ Peschetta a saltare più in alto di tutti e gonfiare la rete deviando di testa un calcio d’angolo di Delle Vedove.
Migliori in campo : Nassi e Ferreira Pinto (L), Cardinale (A).
Martina-Paternò 3-3: Gara al cardiopalma. Inaugurano il festival del gol gli etnei al 21′ con una cannonata al volo di Ascenzi. Risposta pugliese due minuti dopo con Goisis, abile a farsi trovare al posto giusto al momento giusto e appoggiare in rete un traversone millimetrico di Mitri. I siculi si riportano in vantaggio al 59′ in seguito a un penalty di Pagana fischiato nell’incredulità generale. Terzo gol degli isolani al 64′ in seguito a un’improvvisa fucilata dal limite di Tombesi che sorprende Narciso fiori dai pali. Distanze accorciate al 67′ grazie a un piattone sottomisura di Musetti. E pareggio riacciuffato al 90′ con D’Alterio, al termine di una travolgente azione personale.
Migliori in campo : Mitri (M), D’Aviri (P).
Sora-Taranto 0-0: Ciociari e ionici continuano a camminare a braccetto. Nei primi quarantacinque minuti si registra un predominio territoriale della truppa guidata da Capuano, con i pugliesi che si rendono pericolosi solamente al 44′ con De Liguori. Al ritorno dagli spogliatoi i laziali creano un maggior volume di gioco, ma l’evanescenza in fase conclusiva rende sterile la loro pressione. Sull’altro fronte i rossoblu si difendono con ordine e raziocinio e senza particolari affanni riescono a portare a casa un punto.
Migliori in campo : Billio (S), Croce (T).
Teramo-Chieti 2-0: Primo flop dei teatini dell’era Florimbi nella sfida con i cugini biancorossi. I diavoli affondano il loro forcone la prima volta al 50′, quando Deflorio si arrampica in cielo e corregge alle spalle di Basso un corner di Bonfanti battuto dalla bandierina alla destra del fronte dell’attacco. I neroverdi vengono trafitti la seconda al 75′ al termine di un’azione in contropiede che vede Quadrini percorrere indisturbato tutto il campo dalla propria difesa sino alla trequarti, da lì il neoentrato taglia il campo per Manca; controcross dalla parte opposta per Bonfanti che da due passi depone agevolmente in rete.
Migliori in campo : Miglietta (T), Quagliarella (C).
Vis Pesaro-Crotone 2-1: I pitagorici smarriscono la quadratura del cerchio e incassano la seconda sconfitta consecutiva, la terza nelle ultime quattro partite. Sbloccano il risultato i marchigiani al 25′ direttamente su punizione. dal limite. Tiro potente e preciso che coccia contro la base del palo alla destra di Dei ed entra in gol. Al 52′ sono due: Giraldi serve in profondità Borneo, sulla corsia di sinistra, questi mette al centro per Crocetti che, tutto solo, non ha difficoltà a sospingere il pallone oltre la linea bianca. Al 75′ i calabresi rendono il passivo meno pesante con un’altra punizione Juric dal limite, che si insacca con la complicità di Capecchi.
Migliori in campo : Borneo (VP), Redavid (C).
Viterbese-Sambenedettese 1-1: Leoni addomesticati dai marchigiani. La capolista perde i primi punti davanti ai propri tifosi e riduce a quattro il vantaggio sulla prima inseguitrice, che da oggi risponde al nome di Catanzaro. Danno avvio alle ostilità i rossoblu al 59′ grazie a un’incornata in tuffo di Scandurra. Il traversone dalla trequarti di destra è di Manni. La reazione dei laziali si concretizza all’81’, quando, su palla inattiva, Martinetti disegna una parabola a effetto che aggira la barriera e supera Aprea. La punizione era nata da un intervento irregolare di Martuscello sullo stesso giocatore gialloblu.
Migliori in campo : Martinetti (V), Bifini (S).
da datasport.it
