La Fermana del patron Battaglioni sarà il prossimo avversario a trovarsi sulla strada del Catanzaro. Una squadra, quella gialloblù che, nell’ultimo turno, è riuscita a regolare un non trascendentale L’Aquila, conquistando la seconda vittoria di questo campionato. Il due a zero finale, con le reti realizzate da Smerilli e Bucchi placa, almeno per il momento la contestazione del tifo “organizzato” gialloblù nei confronti della dirigenza. Ottima la prova di Chiodini e compagni che ora si apprestano alla difficile trasferta di Catanzaro, con la consapevolezza di affrontare una squadra in salute, ma nel contempo di aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Al tecnico Bortoletto è stata affidato, dalla dirigenza gialloblù, un organico giovane ma in grado di ben figurare in questo difficile raggruppamento. Il 4-4-2, utilizzato con continuità , è senz’altro il modulo che meglio si addice alle qualità dei singoli calciatori e alla filosofia di un tecnico, che fa della costante applicazione l’arma in più per tentare di raggiungere risultati importanti.
Nelle gare finora disputate, oltre alle due vittorie (entrambe tra le mura amiche), quattro pareggi (tre in trasferta) e due sconfitte, per una squadra che in questo momento occupa una posizione di centro-classifica ma, che sembra essere uscita definitivamente da una crisi di risultati che avevano caratterizzato il cammino della società marchigiana a inizio stagione.
Nella gara che si disputerà domenica al “Ceravolo” di Catanzaro, mister Bortoletto confermerà probabilmente l’undici che nell’ultimo incontro ha dimostrato grande equilibrio e vivacità , fatta eccezione per Yuri Pellegrini, appiedato dal giudice sportivo. Tra i pali, sicura la presenza di Mauro Chiodini, alla sua settima stagione con la maglia della Fermana (Serie B e C), che sta ripagando la fiducia che la società dalla passata stagiona (trentadue presenze) ha riposto in lui. La linea difensiva è costituita da elementi giovani, ma con alle spalle trascorsi importanti. è il caso di Arnaldo Bonfanti che dovrebbe rientrare proprio in terra calabrese nell’undici titolare superando la concorrenza centralmente del compagno di squadra Edoardo Bonetto (dirottato a destra). Questa potrebbe essere la novità nell’undici iniziale che il tecnico Bortoletto manderà in campo. Il forte difensore, nato a Monza, con la sua esperienza e un passato importante con le maglie dell’Alzano, Castel di Sangro, Reggiana e Atalanta (serie B) spera con il suo ritorno in terra marchigiana (dopo la stagione 01-02), di mettere questi elementi al servizio della società per raggiungere i traguardi prefissati a inizio stagione. Centralmente, quindi, Bonfanti e Lacrimini assicurano una certa solidità , grazie soprattutto alle caratteristiche differenti insite nel loro dna.
Il primo, infatti, dall’alto dei suoi 185 centimetri, costituisce una barriera difficilmente superabile sui palloni alti, per il secondo, invece, tecnica e velocità le armi migliori. Completa il pacchetto arretrato, sul settore sinistro, Alessandro Farina alla sua seconda stagione con la maglia gialloblù. Nella zona nevralgica del campo spicca centralmente il “talentuoso” Roberto Romualdi. Un atleta completo e dalle caratteristiche necessarie per dare maggiore solidità ed esperienza al centrocampo gialloblù. Nel tabellino personale vanta numerose presenze con diverse società professionistiche. Dalla C-2 (Lodigiani e Taranto), alla C-1 (Chieti, Avellino, Lucchese, Ternana, Spal, Ascoli, Siena) fino alla serie cadetta con le maglie della Ternana e dell’Alzano, le tappe fondamentali del suo viaggio “nell’Italia pallonara”. Insieme al “peperino” Simone Pacini costituiscono una cerniera di centrocampo ben assortita. Le corsie esterne saranno occupate da Guido Di Deo a destra e Massimo Perra a sinistra; elementi in grado di dare maggiore incisività al reparto offensivo, che avrà in Andrea Bucchi e Alessandro Smerilli, entrambi a segno domenica scorsa, i suoi principali “attori”.
Se per il primo, questo campionato rappresenta un iniziale traguardo di una carriera che gli auguriamo ricca di soddisfazioni, per il secondo i diciassette gol realizzati con la maglia del Tolentino (Cnd) nella passata stagione, rappresentano un biglietto da visita da non sottovalutare.
Rosanna Russo
