Il sindaco Rosario Olivo ha ufficializzato la nomina dell’assessore alla Cultura, Antonio Argirò, quale vice sindaco della Città.
Una carica rimasta scoperta dopo la morte, avvenuta lo scorso 20 ottobre, dell’avvocato Antonio Tassoni. “Mi lusinga – ha commentato Argirò – la fiducia che il Sindaco ha risposto nei miei confronti. Si tratta di un ruolo importante, non certo di un pennacchio, che mi carica di ulteriori responsabilità e che spero di poter affrontare nel migliore dei modi. Del resto, il mio compianto predecessore, la cui figura resterà sempre modello alla quale guardare, lo ha svolto con grande senso del dovere, con un impegno entusiastico anche nei momenti più difficili della sua malattia.
Grazie al Sindaco, dunque, che ha pensato a me per questo incarico. E grazie a tutti i colleghi dell’esecutivo – ha proseguito Argirò – con i quali stiamo condividendo una costruttiva esperienza amministrativa. Nonostante i fisiologici momenti di tensione, la nostra giunta ha dimostrato sempre di essere coesa, lavorando per il bene del Capoluogo e progettando per la Città un futuro certamente più roseo un po’ in ogni settore”.
Oltre alla nomina di vicesindaco, ad Argirò sono state assegnate anche parte delle deleghe detenute dall’assessore Tassoni e cioè: Risorse Umane, Professionali – organizzative, Valorizzazione del Personale, Aggiornamento-Attuazione dotazione organica, Relazioni sindacali, Contenzioso del Personale. Mandati che si aggiungono a quelli già in suo possesso. Mentre, Affari generali, Accesso agli atti, Gare e contratti sono state conferite, in aggiunta a quelle in suo possesso, all’assessore Aldo Stigliano Messuti. Inoltre, il ruolo di consigliere anziano sarà svolto dall’assessore Francesco Curcio.