Dalla Redazione

Via Zé Maria, Malù e Di Pierro. Decide Aiello, ma è ancora farsa

L’amministratore unico “accetta le dimissioni” del brasiliano e sceglie Aloi. L’allenatore però non si è mai dimesso e sarà al Ceravolo. Gli altri soci, infuriati con l’ex presidente, preparano un comunicato

Ancora una squallida farsa, e questa volta è davvero difficile evitare d’indignarsi. Quello che di seguito riportiamo è il comunicato ufficiale diffuso poche ore fa dall’effeccì.

La società Fc Catanzaro per conto del suo amministratore unico Antonio Aiello ha ritenuto in data odierna, anche in virtù del desiderio espresso dal mister Ze Maria alla fine della partita con l’Avellino di rimettere il suo mandato, di accettare le richieste dell’allenatore insieme al suo vice, Filippo Di Pierro, e al direttore Malù Mpasinkatu, ringraziandoli per il lavoro svolto fino ad oggi. Nel frattempo la società annuncia che dal prossimo 2 novembre il nuovo allenatore sarà il signor Antonio Aloi a cui la società augura un buon lavoro”

Tutto deciso? Neanche per sogno. Zé Maria fa sapere di non essersi  mai dimesso e di avere anzi incassato ancora una volta, nel chiuso degli spogliatoi di Avellino, il sostegno della sua squadra. Il capitano Ciccio Corapi conferma: “Il mister domenica non ha assolutamente mollato. Ci ha chiesto se lui fosse il problema per i risultati che non arrivano, e in coro noi gli abbiamo offerto tutta la nostra fiducia“.

Gli altri soci intanto, colti di sorpresa, quasi interdetti dalla decisione dell’amministratore unico “sempre assente in queste difficilissime settimane“, preannunciano la diffusione di un comunicato “di fuoco“.

Sentito da puntonet, anche il diesse Malù si mostra stupito e si affretta comunque a confermare la sua presenza allo stadio Ceravolo per la giornata di mercoledì. Dal canto suo, Zé Maria domani sarà regolarmente al proprio posto per la ripresa degli allenamenti. Ma  di certo non sarà solo: in tuta e scarpette troverà anche Tonino Aloi che assicura la sua presenza al campo del vecchio “Militare”.

Una poltrona per due insomma: un altro miserabile capitolo è pronto per essere scritto.

Red


Autore

Fabrizio Scarfone

Scrivi un commento